Ucraina: Kiev accusa Mosca, nei raid odierni usati i missili balistici ipersonici "Kinzhal"
Ucraina: Kiev accusa Mosca, nei raid odierni usati i missili balistici ipersonici "Kinzhal"
26 gennaio 2023, ore 17:30
Si teme una escalation del conflitto. La fornitura di tank all’Ucraina da parte dei Paesi nato è la prova del coinvolgimento diretto dell'Occidente, ha dichiarato il Cremlino
Almeno 11 morti, questo il bilancio degli attacchi missilistici lanciati sull'Ucraina, dopo la conferma dell’invio a Kiev di carri armati dagli Stati Uniti e dall’Europa. Le forze di Mosca hanno preso di mira in particolare le strutture energetiche del Paese. Gravi danni si sono registrati alla rete elettrica. La Russia ha usato i missili ipersonici "Kinzhal" nei raid odierni sull'Ucraina, ha dichiarato il comandante in capo delle forze armate ucraine Zaluzhnyi, precisando che l'esercito ha distrutto 47 missili dei 55 lanciati dalla Russia, 20 dei quali nell'area della capitale Kiev. I missili Kinzhal, che in russo significa “pugnale”, sono in grado di viaggiare a una velocità dieci volte superiore a quella del suono, con una gittata pari a circa duemila chilometri. Si teme un’ulteriore escalation del conflitto. Duro il Cremlino. La fornitura di tank all’Ucraina da parte dei Paesi Nato è la prova del coinvolgimento diretto dell'Occidente, ha detto il portavoce Peskov. Nessuno degli alleati è in guerra con la Russia, ha replicato la Francia. Intanto, proprio oggi la Polonia ha fatto sapere che entro poche settimane consegnerà i carri armati Leopard di fabbricazione tedesca all’Ucraina. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, dopo l’annuncio di ieri relativo all’invio di blindati a Kiev, sta valutando l'ipotesi di effettuare un viaggio in Europa il prossimo mese, in coincidenza del primo anniversario dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, mentre si intensifica il fronte delle sanzioni per limitare la capacità offensiva di Putin. Il Tesoro americano, si è appreso nel pomeriggio, ha imposto sanzioni al gruppo paramilitare russo Wagner, definito un’organizzazione criminale transnazionale.
Si chiude la strada del dialogo tra Russia e Ucraina
Non sono interessato a incontrare Vladimir Putin per i colloqui di pace, non è nessuno, vive in una bolla informativa e non sa cosa stia succedendo sul campo di battaglia. Questo il pensiero espresso dal presidente ucraino Zelensky, nel corso di un’intervista, dopo le notizie arrivate questa mattina da Mosca. Il presidente russo Putin non considera più possibili colloqui con il suo omologo ucraino Zelensky, che da molto tempo si preparava alla guerra. Queste le parole pronunciate dal portavoce del Cremlino Peskov.