Ucraina, Kiev sta preparando un nuovo attacco alla flotta russa nel Mar Nero
11 aprile 2023, ore 15:30
Tensioni dopo la fuga di carte segrete dal Pentagono. Una decisione sulla controffensiva verrà presa all’ultimo momento, così il consiglio nazionale per la sicurezza di Zelensky
L'Ucraina è pronta a sferrare un nuovo attacco contro la flotta russa nel Mar Nero, un'operazione simile a quella che ha portato all'affondamento dell'incrociatore Moskva. Così questa mattina il ministro della Difesa Reznikov, durante un briefing. "Possiamo offrire ai russi un'altra sorpresa in mare, un altro missile sulle loro navi. Stiamo solo aspettando il momento giusto", ha precisato la stessa fonte sottolineando che non saranno rivelati dettagli sull'affondamento del Moskva. Intanto, il consiglio nazionale per la sicurezza ucraino ha parlato della fuga di carte segrete dal Pentagono, il segretario Oleksii Danilov, in tal senso, ha dichiarato: una decisione sulla controffensiva di Kiev verrà presa solo all’ultimo momento. Secondo un documento classificato diffuso on line, esaminato attentamente dal giornale americano Washington Post, il presidente egiziano Al Sisi, avrebbe recentemente ordinato di produrre fino a 40.000 razzi da inviare segretamente in Russia. La replica di Mosca è arrivata a stretto giro di posta: è una bufala. Questa notizia dovrebbe essere trattata di conseguenza, ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Nessuna tregua in vista per la Pasqua ortodossa. La guerra in Ucraina prosegue senza sosta. I russi avanzano a Bakhmut, nel Donetsk, uno dei fronti più caldi, lasciando sul campo perdite significative, scrive oggi negli Stati Uniti, nel suo ultimo report, l’ Institute for the Study of War. Nuove armi per Kiev. Una decisione comune dei Paesi occidentali sull'eventuale fornitura all'Ucraina di aerei da combattimento è possibile prima dell'estate, ha riferito il ministro della Difesa danese, Troels Lund Poulsen, dopo le consegne di Mig-29 polacchi e slovacchi. Le discussioni richiedono tempo perché i Paesi devono agire insieme, ma una decisione rimane possibile a breve termine, ha sottolineato Poulsen.
L’Onu e il bilancio delle vittime in Ucraina
Le Nazioni Unite confermano che quasi 8.500 civili sono stati uccisi nell'invasione russa dell'Ucraina. Si teme, però, che possano esserci molte altre migliaia di morti non verificate. Lo scrive il Guardian. Intanto si è appreso che sono più di undici milioni i profughi ucraini che, dall'inizio della guerra lanciata dalla Russia il 24 febbraio dello scorso anno, hanno varcato i confini con la Polonia.