Ucraina: Lavrov, la Guerra tra Russia e Occidente non è più ibrida ma reale
23 gennaio 2023, ore 17:00 , agg. alle 17:16
Nuovi aiuti militari per Kiev dall'Unione Europea. Arrestato in Norvegia un disertore del gruppo paramilitare russo Wagner
La guerra tra Russia e l'Occidente non è più ibrida ma quasi reale. Così si è espresso questa mattina il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. Le autorità ucraine devono capire che più a lungo rifiutano i negoziati, più difficile sarà trovare una soluzione al conflitto, ha aggiunto Lavrov, sottolineando che Mosca è ancora aperta al dialogo, così come già ribadito dal presidente Putin. Nuovo appello all’Occidente di Kiev. L'Ucraina ha bisogno di diverse centinaia di carri armati per vincere. Berlino, però, ancora esita dopo aver annunciato un via libera di massima alla fornitura di tank Leopard 2 all’Ucraina. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è abituato a una forte pressione e seppur incalzato non si lascia portare dove non vuole, ha dichiarato il portavoce, Steffen Hebestreit, in merito al pressing che il leader tedesco sta subendo dall’interno e dall’esterno del Paese, in merito alla questione della consegna dei costosissimi Leopard 2 a Kiev. La Germania teme una forte reazione da parte della Russia, tornata alla carica con nuove minacce. I Paesi europei che contribuiscono direttamente o indirettamente a inondare l’Ucraina di armi, ne sono responsabili e a pagare sarà il popolo di questo Paese, ha dichiarato oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. I contrasti tra i Paesi Nato sulla fornitura di carri armati all'Ucraina mostrano che il nervosismo tra i membri dell'Alleanza sta crescendo, ha detto ancora Peskov. Intanto, i 27 ministri degli Esteri dell’Unione Europea a Bruxelles hanno dato il via libera politico a una nuova tranche di aiuti militari per Kiev del valore di 500 milioni di euro.
Disertore della Wagner arrestato in Norvegia
E’ stato arrestato in Norvegia l'ex comandante del gruppo paramilitare russo Wagner Andrei Medvedev, fuggito in Scandinavia dieci giorni fa. Medvedev, 26 anni, aveva attraversato il confine russo-norvegese nell'estremo nord nella notte tra il 12 e il 13 gennaio, per chiedere asilo.
Ucraina, si teme offensiva russa in primavera
La primavera e l'inizio dell'estate saranno decisive per la guerra. Se la grande offensiva prevista per allora fallirà, cadranno Putin e la Russia. Così oggi Vadym Skibitskyi, numero due dell'intelligence militare ucraina. Secondo Skibitskyi la principale attività russa si svolgerà nelle regioni di Luhansk e Donetsk. Dunque, il principale campo di battaglia per Kiev, rimarrà in Donbas.