Ucraina, Putin apre a nuovi colloqui con l'Ucraina, lunedì il Consiglio europeo discute la questione del Grano
28 maggio 2022, ore 20:00
Colloqui telefonici tra Putin, il cancelliere tedesco Sholz e il Presidente francese Macron, necessario intavolare negoziati diretti e seri con Zelensky
Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico nelle ultime ore con il cancelliere tedesco Sholz e il Presidente francese Macron. Il Presidente russo si è detto disposto a riprendere i contatti con l’Ucraina e a negoziare sull’export del grano. I due leader europei hanno chiesto a Putin di intavolare "negoziati diretti e seri" con Zelensky, ma il Cremlino si è limitato a dire che "la Russia è pronta a riprendere il dialogo con l'Ucraina". D'altra parte sappiamo però che Zelensky ha esplicitamente espresso la volontà di avere un faccia a faccia con Putin, ritenendo questo l’unico modo per porre fine alla guerra.
Situazione sempre tesa
La regione ucraina di Kherson, interamente occupata dalle forze russe, ha chiuso ogni accesso al resto del territorio dell'Ucraina: lo fa sapere il vice capo dell'autoproclamata amministrazione russa della regione, Kirill Stremousov. "Il confine è stato ora chiuso per ragioni di sicurezza - dice Stremousov - sconsigliamo qualunque viaggio verso l'Ucraina, qualunque sia la motivazione". I russi intanto hanno bombardato ancora una volta i quartieri residenziali di Mykolaiv e ci sono vittime civili; lo ha riferito il sindaco della città, Alexander Senkevich, riporta l'agenzia Unian. Infine Il leader della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha affermato ieri sera che un gruppo di combattenti ceceni ha preso il pieno controllo della linea di contatto con "i nazionalisti ucraini" a Severodonetsk, bloccando le uscite dalla città.
Il caso Salvini
Sulle intenzioni di Matteo Salvini di andare a Mosca il ministro degli Esteri Luigi Di Maio conferma di averlo appreso dai media. "Il governo italiano non sapeva di questa intenzione, quanto passi fra intenzione e ciò che accadrà non lo so, fatto sta che queste vicende richiedono ulteriore responsabilità, in un momento cosi' delicato e' la postura del Paese che viene rappresentata", ha aggiunto il ministro intervenendo al forum 'In Masseria'. "Se si parla con Putin, con Putin ci parla Draghi. Consiglio molta prudenza. Andare a Mosca e' una cosa complicata. Ognuno di noi quando fa un'azione del genere rappresenta tutto il Paese". Intanto lunedì il consiglio europeo si riunirà a Bruxelles per trovare una soluzione sulla questione del grano, si sta infatti valutando la possibilità di lanciare una missione navale per scortare il passaggio delle navi di grano dall'Ucraina attraverso il Mar Nero, infestato da mine e presidiato da navi e sottomarini russi.