Kiev: Ursula von der Leyen, entro febbraio invieremo 10 miliardi di euro all'Ucraina
03 febbraio 2023, ore 17:30
La presidente della Commissione Europea ha annunciato il prossimo pacchetto di aiuti in occasione dell’incontro con Zelensky
Il decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina che puntiamo ad avere entro il 24 febbraio avrà un volume di circa 10 miliardi di euro. E' quanto ha dichiarato oggi pomeriggio Ursula von der Leyen, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Kiev. La presidente della Commissione Europea, in merito al percorso di adesione all’Unione Europea dell’Ucraina, ha sottolineato che non ci sono tempistiche fisse e che ogni passo avanti in questa direzione sarà registrato nel rapporto sull'allargamento per tutti i Paesi previsto in autunno. L’integrazione con l’Unione Europea è irreversivibile, ha sottolineato Zelensky, al termine dell’incontro con Ursula von der Leyen. La Russia vuole prendersi l’est del Paese, la nostra resistenza dipende dalle armi, ha aggiunto il presidente ucraino, ci servono quelle a lungo raggio per vincere. Durante l'odiena riunione con i vertici di Bruxelles per due volte sono suonate le siree antiaere nella capitale.
Ursula von der Leyen conferma sostegno a Kiev
"La vostra determinazione di andare avanti nel processo di adesione nell'Unione Europea è notevole, continueremo a sostenervi in ogni passo: oltre alle riforme serve avere un buono storico nell'attuazione". E' quanto ha dichiarato oggi la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in merito all'adesione di Kiev all'Ue, nel corso della conferenza stampa con Zelensky. "Voglio davvero venire a Bruxelles ma ci sono rischi seri per me a lasciare il Paese, temiamo un nuovo assalto russo", ha sottolineato il presidente ucraino di fronte alla stampa. “Con franchezza dico che ho sentito il sostegno dei vertici dell'Unione Europea ma, sulle sanzioni, non di tutti i Paesi europei”, ha precisato Zelensky, facendo trapelare disappunto.
Situazione critica a Bakhmut
“Non abbandoneremo Bakhmut, è la nostra fortezza, chi è caduto lì è un eroe, combatteremo il più a lungo possibile". Queste le accorate parole di Volodymyr Zelensky. Nessuno si arrenderà a Bakmut, ha concluso il presidente ucraino. La località, teatro di violenti scontri con le forse russe si trova nell'est del Paese, nella regione di Donetsk, al centro delle mire del Cremlino che punta ha conquistare il Donbass entro la prossima primavera, secondo l'intelligence ucraina.