Ugo Poletti a RTL 102.5: “In Ucraina Putin ha unito la nazione che voleva distruggere"

Ugo Poletti a RTL 102.5: “In Ucraina Putin ha unito la nazione che voleva distruggere"

Ugo Poletti a RTL 102.5: “In Ucraina Putin ha unito la nazione che voleva distruggere"


In collegamento da Odessa, in Ucraina, il direttore dell’Odessa Journal Ugo Poletti è stato ospite di RTL 102.5 in ‘Giletti 102.5’ insieme a Massimo Giletti e Luigi Santarelli per un bilancio del primo anno di invasione russa in Ucraina

Il 24 febbraio del 2022, esattamente un anno fa, l'esercito russo invadeva l'Ucraina. A distanza di un anno la situazione pare non arrestarsi: la Russia continua i suoi bombardamenti e la guerra è diventata una costante quotidiana del popolo ucraino. A RTL 102.5, Ugo Poletti, direttore dell’Odessa Journal, è intervenuto per un racconto autentico della guerra direttamente da Odessa. «Sono un milanese che si è trovato sotto le bombe. Da sei anni vivo a Odessa, sono arrivato per lavoro e sono rimasto per amore. Questa è una città in cui un italiano riesce facilmente a sentirsi a casa», racconta Poletti a RTL 102.5. A un anno esatto dall’inizio della guerra, Ugo Poletti racconta in “Giletti 102.5” come l’Ucraina e il suo popolo stiano affrontando il conflitto: «L’Ucraina oggi combatte per sé stessa. Ho conosciuto questo Paese come un mosaico di popoli, divisi culturalmente e politicamente. L’influenza russa era molto forte, nelle case ancora si parla in russo. La guerra ha fatto sì che si creasse una nazione con una identità», dichiara a RTL 102.5. «Oggi, per via della guerra, la lingua ucraina si sta diffondendo. Putin sta creando la nazione che in realtà voleva distruggere. L’attacco ha fatto sì che il popolo ucraino si sentisse oltraggiato, ora si riconoscono come nazione e vogliono respingere il nemico». Ai microfoni di RTL 102.5, Ugo Poletti parla anche del presidente russo: «Putin ancora ragiona come quando era il leader di una gang criminale a San Pietroburgo, minacciando e picchiando. Pensava che l’Europa fosse vigliacca e che prima o poi, sotto il peso delle spese, si sarebbe tirata indietro. E invece, nel quadro del conflitto, l’Europa è decisiva». E sul presidente ucraino Zelensky dice: «Inizialmente aveva affascinato l’Ucraina con la sua proposta di giovinezza ma poi non è riuscito a mantenere le promesse che aveva fatto al suo elettorato. I suoi consensi stavano calando al 20%. Oggi però è al 90%. Il popolo apprezza quest’uomo che, a suo rischio, è rimasto nel Paese. Ciò ha creato un moto d’orgoglio per cui nessun soldato si è tolto l’uniforme», conclude. 


Argomenti

Ucraina
Ugo Poletti

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Maurizio Lupi a RTL 102.5: “Ci sono differenze tra le forze della maggioranza, ma ora serve abbassare i toni”

    Maurizio Lupi a RTL 102.5: “Ci sono differenze tra le forze della maggioranza, ma ora serve abbassare i toni”

  • Champions League. Per la Juventus brivido finale con il gol inglese, poi annullato. Male il Bologna che perde in casa

    Champions League. Per la Juventus brivido finale con il gol inglese, poi annullato. Male il Bologna che perde in casa

  • Ma cosa significa "Shippare"?

    Ma cosa significa "Shippare"?

  • Cristina Comencini a RTL 102.5: “Il senso di Italia unita, che si aiuta dopo la guerra, è qualcosa di importante da raccontare. Il film è dedicato a tutti i bambini e le mamme che vengono da una guerra, che non vengono considerati, ma sono dei danni

    Cristina Comencini a RTL 102.5: “Il senso di Italia unita, che si aiuta dopo la guerra, è qualcosa di importante da raccontare. Il film è dedicato a tutti i bambini e le mamme che vengono da una guerra, che non vengono considerati, ma sono dei danni collaterali”

  • Il monopolio dell'automobile: scelta per spostarsi dal 65% degli italiani

    Il monopolio dell'automobile: scelta per spostarsi dal 65% degli italiani

  • Champions League. L'Atalanta travolge lo Young Boys e all'Inter basta un autogol.  Il Milan soffre ma vince

    Champions League. L'Atalanta travolge lo Young Boys e all'Inter basta un autogol. Il Milan soffre ma vince

  • Usa, Capitol Hill e Mar-a-Lago: Il procuratore speciale ha chiesto l'archiviazione per i due processi contro Trump

    Usa, Capitol Hill e Mar-a-Lago: Il procuratore speciale ha chiesto l'archiviazione per i due processi contro Trump

  • I Coma_Cose a RTL 102.5: “È da più di un anno che non suoniamo e ci manca tanto. Il gol, per noi, sarebbe far uscire il prossimo disco in primavera e fare delle belle date quest’estate”

    I Coma_Cose a RTL 102.5: “È da più di un anno che non suoniamo e ci manca tanto. Il gol, per noi, sarebbe far uscire il prossimo disco in primavera e fare delle belle date quest’estate”

  • "Are you ok?", l'Aeroporto di Roma Fiumicino è il primo con un Punto Viola per le donne vittime di violenze

    "Are you ok?", l'Aeroporto di Roma Fiumicino è il primo con un Punto Viola per le donne vittime di violenze

  • Radio Zeta Future Hits Live 2025: domenica 1° giugno al Centrale del Foro Italico di Roma. Biglietti disponibili!

    Radio Zeta Future Hits Live 2025: domenica 1° giugno al Centrale del Foro Italico di Roma. Biglietti disponibili!