06 febbraio 2020, ore 17:00
Sempre più dipendenti dal web, il 40,5% va in ansia se non è connesso
Un ragazzo su due ha creduto almeno una volta ad una fake news sui social mentre solo il 18% verifica la fonte. E gli adolescenti sono sempre più dipendenti dal web: il 40,5% va in ansia se non è connesso, il 24,8% (uno su quattro) rinuncia alle ore di sonno per rimanere connesso, mentre il 40% (quasi uno su due) prova un senso di delusione per l’assenza di like e richieste di amicizia. È quanto emerge dai dati dello studio “La dieta cyber per i nostri figli”, presentato in occasione della presentazione a Roma del progetto del Moige, dal titolo “Giovani ambasciatori contro il bullismo e il cyber risk”. Secondo lo studio, il 22% dei ragazzi possiede almeno cinque oggetti tra computer, tablet, pc portatile, smartphone e console. Soltanto l'1,4% dei ragazzi non ha una connessione internet. Per quanto riguarda le insidie del web, il 71,2% (sette su dieci) ha accettato l'amicizia di un estraneo su social, almeno una volta. Il 21% dichiara di aver incontrato personalmente estranei conosciuti on line e l'8,1% ha scambiato foto personali.
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