Un libro per l'estate: Oscura e Celeste di Marco Malvaldi ci porta nel mondo di Galileo Galilei
Un libro per l'estate: Oscura e Celeste di Marco Malvaldi ci porta nel mondo di Galileo Galilei
18 luglio 2023, ore 11:00
In una Firenze alle prese con la peste, Galileo Galilei diventa investigatore
Oscura e celeste
La dicotomia ci cattura già dal titolo. Nel romanzo di Marco Malvaldi si affrontano il buio e la luce e si confrontano due personalità molto diverse tra loro, quelle delle due figlie di Galileo Galilei, suor Maria Celeste e suor Arcangela. Proprio il genio pisano è l'indiscusso protagonista del libro, che come ama ricordare il suo autore, non è un romanzo storico, ma opera di finzione. Eppure i tratti storici ci sono tutti. L'anno è il 1631, Firenze è in una sorta di lockdown a causa della peste e Galileo Galilei si trasferisce in un casale vicino al convento di clausura in cui dimorano le sue figlie, il poverissimo San Matteo in Arcetri. Quando una delle sorelle, suor Agnese, precipita da una finestra e muore, Galileo, aiutato dal un altro personaggio interessante, il canonico Cini, metterà la sua intelligenza al servizio dell'indagine.
Un narratore speciale
Marco Malvaldi si era reso protagonista di un'incursione nella storia con un altro libro bellissimo, La misura dell'uomo, in cui a indagare era Leonardo Da Vinci nella Milano degli Sforza. In entrambi i romanzi è speciale il narratore, che racconta con gli occhi di un uomo di oggi. Una circostanza che fa spesso nascere un sorriso sulla bocca del lettore. In Oscura e celeste, Galileo Galilei è alle prese con la scrittura del suo Dialogo sopra i massimi sistemi, che ha già creato scompiglio nel mondo accademico, ancora legato alla teoria tolemaica e che non riesce ad accettare l'eliocentrismo di Niccolò Copernico. Galileo ha ottenuto di poter stampare il romanzo, con l'imprimatur del Papa, direttamente a Firenze e non a Roma e preziosa è l'opera di suor Maria Celeste, che trascrive gli appunti geniali del padre. Mistero nel mistero, dopo l'omicidio della brillante suor Agnese sembrano sparire anche gli scritti del maestro.
Le figlie di Galileo
Il romanzo rispecchia la realtà della famiglia di Galileo. Lo studioso ebbe infatti due figlie e un figlio da una donna veneziana, Marina Gamba. Galileo decise di far entrare in convento Virginia e Livia con il nome di suor Maria Celeste e suor Arcangela. Ma, mentre la prima ebbe sempre parole di amore profondo per il padre, si narra di una certa freddezza nei rapporti con la seconda, che mal accettò di dover vivere reclusa, oltretutto in un convento poverissimo.