16 marzo 2019, ore 10:00
Lo scorso anno ha visto una crescita esponenziale, +650%, cifre doppie rispetto al 2017
Anno boom in Italia per il Mobile proximity payment, cioè per i pagamenti fatti nei negozi attraverso il proprio smartphone. Il 2018 ha infatti segnato una crescita esponenziale (+650%). Nei 12 mesi si sono registrate transazioni per 530 milioni di euro, con oltre 15,6 milioni di operazioni effettuate. A utilizzare il telefono per fare pagamenti nei punti vendita è stato circa un milione di italiani, il doppio rispetto al 2017. Raddoppiata anche la spesa annuale media, che ha superato i 500 euro per persona. I dati emergono dalla nuova edizione dell'Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano. Continua poi a crescere, anche se meno rispetto al passato, il mercato del Mobile remote payment, vale a dire i pagamenti di ricariche telefoniche, bollette, parcheggi, biglietti dei mezzi, noleggi auto e taxi attraverso il cellulare. Ha raggiunto i 900 milioni di euro di transazioni, con un incremento del 10%. In particolare, aumentano del 53% i pagamenti di parcheggi, biglietti dei mezzi pubblici, taxi, servizi di car sharing e bike sharing. In totale valgono oltre 180 milioni di euro e sono presenti in 460 comuni (il 5,8% del totale), abitati dal 39% circa della popolazione italiana.