Unicef, un bimbo su quattro invisibile, 166 milioni non registrati

Unicef, un bimbo su quattro invisibile, 166 milioni non registrati

Unicef, un bimbo su quattro invisibile, 166 milioni non registrati


Passi da gigante fatti in Bangladesh, India e Nepal, mentre fanalini di coda per i progressi sono Etiopia, Zambia e Ciad

Nel mondo ci sono ancora 166 milioni di bambini sotto i cinque anni, ovvero un bambino su quattro, che non sono stati registrati alla nascita. È quanto rende noto l'Unicef nel nuovo rapporto dal titolo "Registrare alla nascita ogni bambino entro il 2030: siamo sulla strada giusta?", che analizza i dati di 174 paesi e viene lanciato oggi, in occasione del 73esimo anniversario dalla sua nascita. Al tempo stesso dal rapporto emerge che, a livello globale, in 10 anni è aumentata circa del 20% la percentuale di quelli ufficialmente registrati. Passi da giganti sono stati fatti soprattutto in Bangladesh, India e Nepal, mentre fanalini di coda per i progressi sono Etiopia, Zambia e Ciad. "Abbiamo fatto tanta strada ma ancora troppi bambini non vengono registrati," ha dichiarato Henrietta Fore, direttore generale dell'Unicef. "Un bambino non registrato alla nascita è invisibile, non esiste per il governo o la legge”, ha proseguito. Senza prove che ne attestino l'identità, infatti, i bambini spesso vengono esclusi da istruzione, cure mediche o altri servizi vitali e sono più vulnerabili a sfruttamento e abuso.

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