13 maggio 2024, ore 18:00
Nella classifica redatta ogni anno dal Center World University vi sono 67 atenei italiani, ma il 75% ha perso posizioni rispetto all'anno scorso. Prima resta l'università di Roma, La Sapienza
Senza investimenti adeguati nella ricerca, la formazione universitaria italiana, pur rimanendo un'eccellenza, rischia di perdere competitività a livello internazionale. Lo dicono i numeri dell'edizione 2024 della classifica sulle migliori Università al mondo, redatta annualmente dal Center World University Rankings (Cwur). Se è vero, infatti, che sono 67 le università italiane a figurare nella lista di quest'anno, il 75% di esse perde posizioni.
Le migliori italiane sono in calo
L'ateneo romano La Sapienza - che guida la classifica italiana - perde otto posizioni, arenandosi al 124mo posto. Scendono anche l'Università di Padova e quella di Milano. Nella classifica di quest'anno, solo 16 atenei migliorano la propria performance rispetto allo scorso anno, mentre 51 perdono posizione. Il declino delle università italiane è dovuto al calo dei risultati della ricerca, in un contesto di crescente concorrenza globale da parte di università ben finanziate.
In ascesa gli atenei cinesi
In particolare, le università cinesi stanno godendo di grandi investimenti statali al punto che il 95% dei 324 atenei cinesi ha visto un miglior posizionamento in classifica. Ma torniamo alle italiane: La Sapienza di Roma perde posizioni nella ricerca, ma migliora nella qualità dell'istruzione, nell'occupabilità e nella qualità degli indicatori delle facoltà. L'Università di Padova perde due posizioni e si piazza al 173mo posto, mentre l'Università di Milano scende di sei posizioni al 186mo posto, davanti all'Università di Bologna al numero 201 e all'Università di Torino al 245mo posto. Completano la top ten italiana l'Università di Napoli Federico II (253), l'Università di Firenze (267), l'Università di Genova (286), l'Università di Pisa (288) e l'Università di Pavia (321).
La panoramica internazionale
L'Europa rimane una potenza importante nella classifica, con 639 istituzioni tra le prime 2.000: 92 nel Regno Unito, 73 in Francia e 69 in Germania. La Russia conta 46 rappresentanti nel Global 2000 - tre in più rispetto allo scorso anno - con 18 atenei che salgono e 28 che scendono in classifica. A livello mondiale, per il tredicesimo anno consecutivo è Harvard l'università più prestigiosa secondo il Cwur, seguita dal Massachusetts Institute of Technology (Mit) e da Stanford. Il quinto e quarto posto, invece, sono occupati da Cambridge e Oxford, le uniche due università pubbliche nella parte alta della classifica.