US Open: Sinner al terzo turno, Michelsen ko. Facile vittoria in tre set per l'azzurro sullo statunitense
29 agosto 2024, ore 22:30
Sinner, 'non gioco ancora come voglio ma miglioro' . Eliminato Berrettini, vanno invece avanti Musetti e Arnaldi, al terzo turno anche Jasmine Paolini dopo il ritiro della ceca Pliskova
Jannik Sinner si è qualificato per il terzo turno del'Us Open di tennis. L'azzurro ha battuto lo statunitense Alex Michelsen col punteggio di 6-4, 6-0, 6-2 in un'ora e 41 minuti di gioco. Il n.1 al mondosi è detto soddisfatto anche se "Non gioco ancora il mio miglior tennis, ma crescerò". La giornata era partita con la vittoria di Lorenzo Musetti contro l'amico Miomir Kecmanovic e la sua qualificazione al terzo turno affronterà lo statunitense Brandon Nakashima, (n.50) che nei match precedenti ha eliminato Holger Rune al primo turno e Arthur Cazaux al secondo. Poi erano andati avanti anche Matteo Arnaldi, Sara Errani e Jasmine Paolini, in quest'ultimo caso per il ritiro della sua rivale Karolina Pliskova. Male invece Berrettini: l'azzurro è andato ko con Fritz.
IL COMMENTO DI SINNER
Contro Michelsen Sinner ha dato prova di una superiorità tale che, a parte la fase iniziale del match, in cui ci sono stati due break a favore del tennista di casa, per il resto l'incontro non ha avuto storia, terminando in un'ora e 39 minuti di gioco. "Non gioco ancora il mio miglior tennis, ma crescero'", il commento di Sinner. "Ogni posto è differente - ha aggiunto Sinner - devo trovare il ritmo e forse migliorare un paio di cose, piccoli dettagli che a questo livello fanno la differenza: il servizio, i colpi da fondo, come andare a rete. Ancora non mi sento come voglio ma userò il giorno di riposo per trovare il ritmo. Ma sono molto contento di essere al terzo turno". Al terzo turno Sinner troverà dall'altra parte della rete l'australiano Christopher O'Connell, n.87 del ranking, che ha stoppato in quattro set la corsa di Mattia Bellucci (n.101 Atp), promosso dalle qualificazioni.
MUSETTI AVANZA
Lorenzo Musetti si è qualificato al terzo turno degli Us Open. E' la seconda volta nella sua brevissima carriera ed arriva al termine di una battaglia con l'amico Miomir Kecmanovic, durata quattro ore sul cemento di Flushing Meadows e risolta soltanto al quinto set nel corso del quale il carrarino ha anche dovuto annullare due match point all'avversario. E' la tenuta psicologia dell'italiano che ha meravigliato. D'altronde le sue doti tecniche sono apprezzate anche dai colleghi e amata dai tifosi che, di qualsiasi nazionalità, impazziscono per quel rovescio ad una mano che è ormai una rarità nel tennis moderno. La partita è stata combattuta ed è terminata con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-4, 2-6, 7-5. Come si sussurra nel circus, Lorenzo è finalmente "on fire".