Usa, Boeing 737 fuori pista in Florida, finisce in un fiume
04 maggio 2019, ore 10:06
I passeggeri e l’equipaggio sono tutti vivi, l’aereo proveniva dalla stazione navale Usa di Guantanamo
Un Boeing 737 è finito fuori pista a Jacksonville, in Florida. I passeggeri e l'equipaggio, riferiscono le autorità citate dai media americani, sono fortunatamente tutti vivi, nonostante l'aereo sia finito nel fiume limitrofo, il St. Johns River. L'incidente è avvenuto intorno alle 21.43 locali, ore 3.43 di sabato mattina italiana, quando l'aereo, secondo quanto viene riportato attualmente dai media americani, ha cercato di atterrare durate una tempesta, con forti piogge e vento. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente e sono sul posto per soccorrere i passeggeri, oltre a lavorare al fine di evitare la dispersione di un eccesso di carburante nel fiume. L’aereo passeggeri sarebbe andato oltre la pista, scivolando di conseguenza nel fiume St. Johns River, in prossimità della Base aerea navale di Jacksonville, in Florida. Tutte le persone presenti sull'aereo "risultano all'appello e sono vive", ha riferito l'ufficio dello sceriffo di Jacksonville. L'aereo era un Boeing 737 proveniente dalla Stazione navale Usa di Guantanamo Bay, a Cuba. Si trattava, come riportano le principali fonti di informazione americane, di un volo charter militare, che trasportava a bordo probabilmente alcune truppe di ritorno da Guantanamo.
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