Usa, l'ex star della Silicon Valley Elisabeth Holmes giudicata colpevole di frode
04 gennaio 2022, ore 11:00
Con la sua società Theranos era riuscita a far credere di poter rivoluzionare l'industria dei laboratori di analisi del sangue, raccogliendo quasi un miliardo di euro dagli investitori. Ora rischia fino a 20 anni di carcere
E’ finita nel peggiore dei modi l’avventura di una delle ex star della Silicon Valley, colei che prometteva di rivoluzionare l’industria dei laboratori di analisi del sangue e grazie a questo era riuscita a farsi finanziare per centinaia di milioni di dollari. Elisabeth Holmes, fondatrice a soli 19 anni della start up biotech Theranos, è stata giudicata colpevole per quattro degli undici capi d’accusa al termine del processo l’ha vista imputata per frode ai danni di investitori e pazienti. La decisione della giuria di un tribunale di San Jose, in California, è arrivata dopo una camera di consiglio durata ben 50 ore e al termine di un procedimento iniziato diversi mesi fa. Ora Holmes rischia fino a 20 anni di carcere.
Una truffa colossale
La giovane manager, con il socio Ramesh "Sunny" Balwani, di origini pachistane con cui la donna intrattenne una relazione e che sarà giudicato a breve, erano riusciti a ingannare tutti. Con la loro società avevano fatto credere di aver creato una macchinetta in grado di effettuare analisi del sangue in modo innovativo con poche gocce di materiale ematico. Peccato però che il dispositivo non funzionasse e che nonostante questo i due abbiano continuato a proporlo agli investitori. Per il loro progetto avevano versato montagne di soldi personaggi del calibro di Rupert Murdoch, Henry Kissinger, John Schultz, Betsy DeVos, imprenditrice ed ex segretaria all'Educazione sotto Donald Trump, e James Mattis, il generale ex comandante delle forze americane in Afghanistan e Iraq ed ex ministro della Difesa. In tutto erano stati raccolti 945 milioni di dollari per la società Theranos, diventata nel giro di poco tempo un colosso valutato quasi 10 miliardi di dollari. Abbastanza per far finire nel 2014 Elisabeth Holmes sulla copertina di Forbes e perche fosse definita da Fortune come la “nuova Steve Jobs”, con un capitale personale stimato in 3,6 miliardi di dollari. Solo un'inchiesta giornalistica condotta da John Carreyrou sul Wall Street journal svelò la colossale truffa facendo poi partire l’indagine.
Il film in preparazione
La vicenda di Elisabeth Holmes sarà presto al centro di un film tratto dal libro del giornalista John Carreyrou, pubblicato nel 2018. Si intitolerà Bad blood e avrà come protagonista il premio oscar Jennifer Lawrence che vestirà i panni della 37enne, ormai ex star della Silicon Valley.