USA, MIT progetta macchine che creano altre macchine
15 luglio 2019, ore 16:00 , agg. alle 16:10
Il sistema, tramite stampanti 3D, è in grado di produrre altri sistemi meccanici, stabilendo quale sia la combinazione ottimale delle componenti
Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha messo a punto un sistema in cui stampanti 3D riescono a realizzare componenti di altri apparati meccanici e, allo stesso tempo, a testare simultaneamente milioni di possibili combinazioni di materiali e caratteristiche per determinarne la più efficiente. Macchine che creano altre macchine. Il sistema è descritto in uno studio pubblicato sulla rivista Science Advances e potrebbe rappresentare il primo passo per la progettazione automatizzata di strutture molto più grandi, come le ali degli aerei. I ricercatori, guidati da Subramanian Sundaram, hanno dimostrato il funzionamento del loro sistema fabbricando attuatori, cioè dispositivi che controllano meccanicamente i sistemi robotici in risposta a segnali elettrici. Un algoritmo fa partire milioni di simulazioni, provando tutte le combinazioni possibili. Una volta trovata quella giusta, una stampante 3D appositamente realizzata comincia a fabbricare l'attuatore, disponendo strato dopo strato il giusto materiale nel giusto pixel tridimensionale. Prime prove sono state realizzate con due celebri quadri: un ritratto di Van Gogh in un caso e il famoso "L'urlo" di Edvard Munch nell'altro.
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