USA: Trump nomina Pam Bondi segretaria alla Giustizia
USA: Trump nomina Pam Bondi segretaria alla Giustizia Photo Credit: agenziafotogramma.it
22 novembre 2024, ore 11:30 , agg. alle 12:28
L’ex procuratrice ha difeso il tycoon dall’accusa di abuso di potere e sostiene che le elezioni del 2020 siano state rubate
Donald Trump, in attesa di tornare ufficialmente alla Casa Bianca il prossimo gennaio, continua a lavorare alla squadra di governo con una strategia ormai ben delineata: nominare segretari, l’equivalente dei nostri ministri, attingendo da una rosa di fedelissimi devoti al trumpismo, spesso dai profili controversi (si pensi a Kristi Noem, proposta come segretaria alla Sicurezza, che in passato si era vantata di aver ucciso il suo cane Cricket, un cucciolo di 14 mesi, perché ''indisciplinato''. Tra i nomi che avevano destato più polemiche, anche quello di Matt Gaetz, proposto come segretario alla Giustizia. L’ex deputato della Florida, coinvolto in scandali sessuali e accusato di aver abusato di droghe, era tra i segretari nominati messi maggiormente in discussione anche da membri dello stesso partito repubblicano. Una scelta talmente controversa da spingere lo stesso Gaetz, nelle scorse ore, a fare un passo indietro. Al suo posto il tycoon ha scelto di nominare Pam Bondi, ex procuratrice della Florida.
La nuova nomina
Secondo quanto appreso dalla Cnn, il nome di Bondi pare fosse già tra i nomi in pole position per ricevere l’incarico di segretaria alla Giustizia. Per questo, al momento della rinuncia di Gaetz, il neoeletto presidente degli Stati Uniti ha impiegato pochissime ore, appena 6, per designare la sostituta. Dai retroscena raccolti dai media emerge che, una volta presa la decisione, sarebbe stato lo stesso tycoon a telefonare all’ex deputato della Florida, confermando che la sua candidatura non avrebbe avuto i voti necessari per essere confermata in Senato.
L’annuncio della sostituzione è stato fatto dallo stesso Trump attraverso i social: ''Sono orgoglioso di annunciare l'ex procuratore generale del grande Stato della Florida, Pam Bondi, come nostro prossimo procuratore generale degli Stati Uniti. Pam è stata procuratore per quasi 20 anni, dove è stata molto dura con i criminali violenti'', ha scritto su Truth. "Come prima procuratrice della Florida si è battuta per fermare il traffico di droga e ridurre il numero delle vittime causate dalle overdosi di fentanyl. Ha fatto un lavoro incredibile. [..] Per troppo tempo il Dipartimento di Giustizia è stato usato contro di me e altri repubblicani. Ma non più. Pam lo riporterà al suo principio di combattere il crimine e rendere l'America sicura. E' intelligente e tosta, è una combattente per l'America First e farà un lavoro fantastico", ha aggiunto il presidente-eletto.
Il profilo di Bondi
Pam Bondi è stata procuratrice della Florida fra il 2011 e il 2019, sotto il governatorato di Rick Scott. Nel corso del suo mandato, più volte aveva attirato l’attenzione dei media nazionali per i suoi tentativi di capovolgere l'Obamacare, e perché impegnata nella conduzione di un programma televisivo su Fox mentre era ancora in carica. L’ex procuratrice era anche tra gli avvocati impegnati nella difesa di Trump, chiamato ad affrontare l’accusa di abuso di potere e il conseguente tentativo di impeachment. Inoltre, all’indomani del voto del 2020, era tra le voci più accanite nel sostenere che le elezioni fossero state rubate.
Attualmente ricopre la carica di presidente del Center for Litigation all'America First Policy Institute, un think tank di destra impegnato – insieme con il transition team del tycoon - nella definizione dell’agenda amministrativa del nuovo governo.