Usa, vittoria di Trump, il Senato approva la nomina di Amy Barrett alla Corte Suprema
27 ottobre 2020, ore 13:14
Amy Barrett sostituirà Ruth Bader Ginsubrg, morta nelle scorse settimane
A una settimana dalle elezioni presidenziali americane, Donald Trump ha incassato un'importante vittoria. La nomina della sua candidata alla Corte Suprema, Amy Barrett, è stata approvata dal Senato.
Alla Corte maggioranza conservatrice
Amy Barrett sostituirà Ruth Bader Ginsburg, morta nelle scorse settimane. Il presidente, con la proposta del nome del giudice, ha regalato alla Corte Suprema una schiacciante maggioranza conservatrice, cioè sei toghe su nove. Il via libera alla nomina da parte del Senato è passato con 52 voti contro 48. Amy Barrett ha incassato tutti i voti dei repubblicani, tranne quello della senatrice Susan Collins. Tutti i democratici hanno votato contro. Il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer ha detto: "Avete rubato il posto lasciato vacante da Ruth Bader Ginsburg". I Repubblicani hanno ribattuto affermando che i democratici volevano eleggere un giudice attivista.
La gioia dei produttori di armi
Negli Stati Uniti esiste una potente lobby delle armi da fuoco, la National Rifle Association, che, in un comunicato, ha ringraziato il presidente Donald Trump a nome dei suoi milioni di iscritti. L'associazione sostiene apertamente Trump per le elezioni del 3 novembre. Tra i temi su cui la nomina alla Corte Suprema di Amy Barrett potrebbe incidere c'è quello della difesa del secondo emendamento della Costituzione, cioè quello che sancisce il diritto a possedere armi da fuoco.
La soddisfazione di Trump
Il presidente Trump, in apertura della cerimonia per il giuramento di Amy Barrett, ha sottolineato che si tratta della prima mamma di bambini in età scolare a diventare giudice della Corte Suprema. La donna, che ha 48 anni, ha sette figli, di cui due adottati. La cerimonia si è svolta sul prato danti alla Casa Bianca e l'uso della mascherina e il distanziamento sociale sono stati rispettati. Durante la cerimonia per la sua nomima, le cose erano state diverse e, infatti, si erano verificati diversi casi di coronavirus. "E' un privilegio essere stata chiamata a servire il mio Paese - ha detto la Barrett durante il giuramento - ricoprirò il mio incarico in maniera indipendente dalla politica e dalle mie preferenze". Il presidente Trump ha parlato di un giorno storico per l'America.
Chi è Amy Barrett
Nata a New Orleans nel 1972, Amy Barrett ha iniziato gli studi in una scuola cattolica femminile. Giudice e docente universitaria, è iscritta, come rivelato dal New York Times, all'organizzazione People of Praise, una sorta di gruppo dove i membri giurano fedeltà gli uni agli altri e dove si insegna che il marito è padrone delle mogli e l'autorità in famiglia. Non si è mai espressa a favore della totale cancellazione del diritto all'aborto, ma vorrebbe restrizioni su quelli tardivi. Come giudice d'appello ha privilegiato la linea dura sull'immigrazione.
Cos'è la Corte Suprema
La Corte Suprema americana rappresenta il tribunale di ultima istanza ed è anche il garante e l'interprete della Costituzione. I giudici che la compongono sono nove. Sono nominati a vita, ma hanno la facoltà di ritirarsi. Ogni giudice può anche essere sottoposto a impeachment in caso di accuse a suo carico, essere dichiarato colpevole e quindi decadere. La Corte accetta di esaminare casi solo quando ritenuto necessario da almeno quattro giudici e tende a giudicare solo i casi in cui le corti d'appello hanno dato pareri discordanti o quelli che presentano importanti questioni costituzionali o riguardanti l'interpretazione delle leggi federali che necessitano chiarimenti. Tra i nove giudici uno è il Presidente della Corte.