02 maggio 2021, ore 16:00
Il Commissario straordinario all'emergenza Covid fa il punto sulle vaccinazioni in Italia, dopo gli anziani si procederà anche per classi produttive
L'Italia si avvicina ai 20 milioni e mezzo di vaccini somministrati. Oltre 6 milioni di cittadini hanno ricevuto anche la seconda dose: oltre il 10% della popolazione, dunque, è immunizzato. Utilizzato circa il 90% delle forniture distribuite alle Regioni. Per il mese di maggio è previsto nel nostro Paese l'arrivo di 17 milioni di fiale, altri 30 a giugno. Raggiunto e consolidato l'obiettivo delle 500 mila vaccinazioni al giorno che si era prefissato il Commissario straordinario all'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo. Se non ci saranno altri ostacoli nell'approvvigionamento di vaccini, a fine luglio è prevista l'immunità di gregge al 60%.
Figliuolo, "dopo over 65 si può aprire a tutte le classi"
Il Commissario straordinario per l'emergenza Covid ha ribadito questa mattina l'obiettivo principale della campagna vaccinale: mettere in sicurezza la popolazione con più di 65 anni. Per Figliuolo "dobbiamo premere sulle classi over 60, per le quali la media di somministrazioni è ancora bassa, e il piano va seguito in maniera ordinata e coerente. Quando avremo messo in sicurezza gli over 65 si può aprire a tutte le classi di età. Si vada a vaccinare poi le classi produttive, penso al settore alberghiero". Visitando il nuovo hub vaccinale di Porta di Roma, il Commissario ha poi indicato le prossime tappe: "il prossimo step sarà sulle classi produttive, i vaccini arriveranno e maggio sarà un mese di transizione. Dopo pensiamo all'estate." Il Commissario Figliuolo ha poi parlato dell'ipotesi di vaccinare gli studenti all'interno delle scuole: "Fare la vaccinazioni nelle scuole ai ragazzi? Ci stiamo pensando, come si faceva una volta negli anni '70". Perché il piano prosegua con il ritmo raggiunto negli ultimi giorni è fondamentale continuare ad utilizzare il 90% delle dosi a disposizione, ha infine sottolineato Figliuolo.
Curcio, "non va sprecata nemmeno una dose di vaccino"
All'inaugurazione dell'hub vaccinale di Porta di Roma era presente anche il Capo della Protezione Civile. Fabrizio Curcio ha ribadito uno dei concetti espressi dal Commissario Figliuolo e insistito sulla necessità di non sprecare nemmeno una fiala di vaccino: "concentriamoci nel mantenere la quota dell'utilizzo del 90% di dosi a disposizione. Non c'è una dose che venga sprecata".