Vandalizzato il murale per Egonu, spray rosa sulla pelle. Condanna unanime; ministro Abodi, abbraccio a Paola

Vandalizzato il murale per Egonu, spray rosa sulla pelle. Condanna unanime; ministro Abodi, abbraccio a Paola

Vandalizzato il murale per Egonu, spray rosa sulla pelle. Condanna unanime; ministro Abodi, abbraccio a Paola   Photo Credit: Open


13 agosto 2024, ore 20:34

Una mano illuminata ha deciso di ripristinare l'opera esattamente come era stata pensata da Laika, compresa la scritta contro il razzismo. L'artista si dice pronta a dipingere l'intero muro

Il murale voleva celebrare lo storico oro olimpico della nazionale femminile di pallavolo, ma anche rilanciare la battaglia contro odio e razzismo. Una battaglia che sembra persa a guardare come il poster comparso ieri a Roma dedicato dall’artista Laika a Paola Egonu, è stato deturpato con vernice di colore rosa sulla pelle della campionessa italiana. Il fatto ha scatenato un’ondata di indignazione e condanna ma anche di affetto nei confronti dell’azzurra del volley. Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, si rivolge direttamente a lei “Cara Paola, il mio abbraccio vale ancor di più oggi. Il rispetto e l'educazione si coltivano quotidianamente, per sconfiggere ignoranza, inciviltà e insensibilità” il messaggio del ministro. Il razzismo fa schifo e va contrastato, afferma la segretaria Pd Elly Schlein decisa a battersi per cambiare la legge sulla cittadinanza. “La madre dei cretini è sempre incinta” è il commento definitivo di Giorgio Mulé, vice presidente della Camera. Solo due giorni fa, complimentandosi con le azzurre per l’oro l'europarlamentare della Lega, Roberto Vannacci, aveva sottolineato “Non ho mai messo in dubbio che Paola Egonu sia una bravissima atleta, italiana. Continuo a ribadire che i suoi tratti somatici non rappresentano la maggioranza degli italiani”.

MURALE RIPRISTINATO

Qualcuno ha deciso di impugnare guanti e pennarello per riportare al colore originale la pelle dell'olimpionica che, dal canto suo, ha preferito non commentare ufficialmente l'accaduto. L'artista che ha realizzato l'opera, intanto, prepara la sua personale "vendetta" ed è pronta a dipingere l'intero muro. "Il razzismo - scrive sui social - è un cancro brutto da cui l'Italia deve guarire". Un sentimento di intolleranza espresso dalla vernice rosa a imbrattare il corpo della campionessa italiana. Il volo tricolore dell'olimpionica verso l'ennesima palla da schiacciare a terra viene deturpato durante la notte. Un insulto all'"italianità" - questo il titolo dell'opera - contro cui si sono espressi tutti i leader politici e su cui potrebbe accendersi anche il faro degli inquirenti. Non è escluso, infatti, che possano essere analizzate le immagini delle telecamere presenti nell'area per cercare di individuare i responsabili. 


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