Varane del Como si ritira dal calcio a 31 anni: "Tutte le cose belle devono finire"

Varane del Como si ritira dal calcio a 31 anni: "Tutte le cose belle devono finire"

Varane del Como si ritira dal calcio a 31 anni: "Tutte le cose belle devono finire"   Photo Credit: agenziafotogramma.it


25 settembre 2024, ore 16:00

Il difensore campione del mondo con la Francia nel 2018 resterà nel club lariano con un ruolo fuori dal campo

Oggi è arrivato a sorpresa l'annuncio del difensore del Como Raphael Varane, che ha detto addio al calcio. Il campione del mondo nel 2018 con la Francia ha deciso di appendere le scarpette al chiodo ad appena 31 anni. In un lungo post pubblicato su Instagram, il difensore ha scritto: "Dicono che tutte le cose belle devono finire. Nella mia carriera ho affrontato molte sfide, sono salito in cima ad ogni occasione, quasi tutte dovevano essere impossibili. Emozioni incredibili, momenti speciali e ricordi che dureranno per tutta la vita. Riflettendo su questi momenti, è con immenso orgoglio e sentimento di soddisfazione che annuncio il mio ritiro dal gioco che tutti amiamo".

Varane si ritira: a luglio l'approdo a Como

A fine luglio Varane, da svincolato, aveva firmato un contratto di due anni con il Como di Cesc Fabregas, riuscendo a giocare coi lariani soltanto la partita del primo turno di Coppa Italia con la Sampdoria, disputato l'11 agosto e perso per 1-0. In quell'occasione il calciatore si era infortunato al ginocchio. Anche da questo episodio è maturata l'idea del ritiro dal calcio giocato: "Sono caduto e mi sono rialzato mille volte, e questa volta, è il momento di fermarmi e appendere gli scarpini con l'ultima partita giocata vincendo un trofeo a Wembley (si riferisce alla finale di FA Cup del 25 maggio scorso, vinta dal suo Manchester United contro il City, Ndr). Ho amato lottare per me stesso, per i miei club, per il mio paese, per i miei compagni e per i tifosi di ogni squadra per cui ho giocato. Da Lens a Madrid a Manchester, e giocando per la nostra nazionale. Ho difeso ogni squadra con tutto quello che ho, e amato ogni minuto del viaggio. Il gioco al massimo livello è un'esperienza emozionante. Mette alla prova ogni livello del corpo e della mente. Le emozioni che viviamo non le trovi altrove. Come atleti non ci accontentiamo mai, mai accettiamo il successo. È la nostra natura e ciò che ci alimenta".

Varane resta al Como, da dirigente

Per Varane l'addio al calcio giocato non coincide con l'addio al Como, in quanto per il club ricoprirà un ruolo dirigenziale: "Non ho rimpianti, non cambierei nulla. Ho vinto più di quanto potessi mai sognare, ma al di là dei riconoscimenti e dei trofei, sono orgoglioso di essermi attenuto ai miei principi e di aver cercato di andarmene ovunque meglio di come sono arrivato. Spero di avervi resi tutti orgogliosi. E così, una nuova vita inizia fuori dal campo. Io rimarrò con il Como. Solo senza usare i miei scarpini. Qualcosa su cui non vedo l'ora di condividere di più presto. Per ora, ai tifosi di ogni club per cui ho giocato, ai miei compagni, allenatori e staff... dal profondo del mio cuore, dico grazie per aver reso questo viaggio più speciale di quanto i miei sogni più sfrenati abbiamo mai potuto prevedere. Grazie, football. Con amore Rapha".

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