Vela, Coppa America, doveva essere il fine settimana della sfida Luna Rossa - New Zeland ma il via è stato rinviato a mercoledì

Vela, Coppa America, doveva essere il fine settimana della sfida Luna Rossa - New Zeland ma il via è stato rinviato a mercoledì

Vela, Coppa America, doveva essere il fine settimana della sfida Luna Rossa - New Zeland ma il via è stato rinviato a mercoledì


06 marzo 2021, ore 12:00
agg. 08 marzo 2021, ore 10:48

A causa di alcuni casi di covid, ad Auckland in Nuova Zelanda, stop alle manifestazioni sportive

Doveva essere il fine settimana del via all'America's Cup di vela invece, causa covid, tutto è stato rinviato  a mercoledì. Lo spostamento era praticamente scontato, dopo l'innalzamento da due a tre del livello di allerta da parte del Governo neozelandese, in seguito ad alcuni casi di positività riscontrati nel comprensorio di Auckland, da sempre teatro ideale per qualsiasi competizione velica.

Si comincia mercoledì

L'inizio della finale che assegnerà la 36/a America's Cup, fra i detentori di New Zealand e gli sfidanti di Luna Rossa, è stato posticipato almeno fino al 10 marzo, slittando dunque di quattro giorni. Dopo aver messo in bacheca la Prada Cup Luna Rossa non vuole più fermarsi andando all'attacco della competizione nella quale sfiderà i detentori del trofeo di New Zealand. La sfida è cercare di portare per la prima volta in Italia il trofeo sportivo più antico del mondo.

Le quote dei bookmakers

Un sogno che però che sembra scontrarsi con le quote fornite dai betting analyst che vedono favoriti nelle scommesse i neozelandesi; una loro vittoria, infatti, si gioca a 1,50 contro il 2,40 di Luna Rossa. Per la competizione, che si gioca al meglio delle 13 regate vinte, i risultati più probabili vedono sempre New Zealand in vantaggio con il "7-3", il "7-4" e il "7-5" a quota 5. Difficile, invece, vedere il trionfo dell'imbarcazione italiana; il 5-7 è risultato più probabile in caso di vittoria dell'equipaggio di Luna in quota a 7,50 mentre lo 0-7 vale addirittura 40 volte la posta in palio contro il 13 dello stesso risultato ma in favore di New Zealand.

L'incognita vento

L'aspetto più interessante sulla nuova collocazione dell'evento riguarda il vento, più delle strategie evolutive che i due team - in particolare quello italiano - realizzeranno nel tentativo di rendere la barca ancor più performante. In altre parole, secondo le previsioni meteo, se la serie di finale (si gareggerà al meglio delle sette sfide) fosse scattata il 6 marzo, i ' kiwi' avrebbero avuto sulla carta un vantaggio non indifferente, dato dalla misurazione dell'intensità del vento, previsto sui 21 nodi: tutti gli esperti sono convinti che New Zealand sia favorita dai venti forti. Luna Rossa si sarebbe quindi trovata a inseguire fin da subito, affidandosi e sperando nella straordinaria determinazione di James Spithill, australiano, vero e proprio valore aggiunto nelle operazioni di partenza.

I preparativi per la sfida

I team stanno lavorando sullo sviluppo delle barche e Luna Rossa avrà un altro vantaggio non indifferente: quello di avere verificato in acqua, all'atto pratico, pregi e difetti del proprio AC75, ma soprattutto di averlo fatto durante le selezioni e la finale della Prada Cup. Luna Rossa ha già lavorato sui foil. le ali che sollevano la barca sull'acqua, e sulle vele, ma c'è chi parla di 'asso nella manica' da parte dei neozelandesi, assai esperti in queste fasi dell'America's Cup. La guerra di nervi è già cominciata e procede di pari passo con le grandi manovre per andare a caccia dell'antica 'brocca' con le maggiori chance possibili di successo. Luna Rossa, ovviamente, spera di continuare ad essere rosso fuoco


Argomenti

  • america's cup
  • luna rossa
  • new zeland
  • vela