Uno sciopero generale che interessa tutti i settori, dai trasporti alla sanità, dalle scuole alle banche. Va avanti la mobilitazione di Cgil e Uil contro la manovra. Previsti disagi soprattutto in serata e per il trasporto pubblico locale, con il rischio di vedere in tilt le grandi città. In corso anche manifestazioni.
MEZZI PUBBLICI
Coinvolte undici regioni: Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio. Si fermano autobus, metro e treni, con orari e modalità diversi in ogni città. A Roma lo sciopero coinvolgerà l'intera rete tra le 20 e mezzanotte, a Milano tra le 18 e le 22. Sempre in Lombardia dalle 9 sta incrociando le braccia anche il personale Trenord, e lo farà fino alle 13. Stessi orari di stop della Campania. A Napoli si segnala la chiusura delle funicolari Centrale e Montesanto. In Toscana invece il trasporto pubblico locale sarà fermo per quattro ore, con orari diversi in ogni città. A Firenze, ad esempio, l'agitazione sarà dalle 18 alle 22.
NON SOLO TRENI
In Emilia Romagna i trasporti non saranno garantiti fino alle 15.30, ma si fermano anche scuole e università. In Liguria lo sciopero del trasporto pubblico locale sarà interrotto fino alle 17, poi dalle 21 a fine servizio. Ma riguarderà anche porti e logistica. In Molise i mezzi si fermeranno tra le 19.39 e le 23.30, ma lo stop sarà anche per i taxi, per tutto il giorno.
MANIFESTAZIONI NELLE GRANDI CITTÀ
Ma Cgil e Uil scendono anche in piazza. A Roma, sotto la pioggia, in Piazza Madonna di Loreto, accanto all'Altare della Patria. Sul palco il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha spiegato le ragioni dell'agitazione e ha lanciato un monito a non
"lasciarsi dividere". "C'è un detto popolare che dice ‘piove governo ladro’, è una settimana che non ha mai piovuto così tanto e non è previsto un miglioramento", ha aggiunto. Manifestazioni anche a Genova e in Piazza del Plebiscito a Napoli. A Firenze invece sfila un corteo per le vie del centro, con bandiere e striscioni. Una mobilitazione che conclude la settimana di scioperi regionali indetti da Cgil e Uil.