Veneto in ginocchio, il governatore Zaia ospite a RTL 102.5
03 novembre 2018, ore 10:35 , agg. alle 10:56
Allerta rossa sul Veneto, frane e paesi isolati, si contano i danni
Luca Zaia, presidente della regione veneta, è intervenuto ai microfoni di Non Stop News: il Veneto sta facendo la conta dei danni causati dell’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito il centro-nord dell’Italia. “Stiamo lavorando, abbiamo l’esercito presente, la Protezione Civile, i Vigili del fuoco e i volontari di varie regioni” - per far fronte ad una situazione di una devastazione totale - “alcune case crollate, un centinaio di strade, di viabilità che non c’è più”. Il governatore denuncia inoltre 160mila utenze elettriche non soddisfatte e di conseguenza intere famiglie rimaste al freddo ,date le temperature stagionali.
L’elenco dei danni è lungo e grave: sono stati devastati gli acquedotti, la regione si trova in una condizione di isolamento, non solo via terra, ma inoltre via etere poiché è completamente assente il segnale della telefonia mobile. “Si calcolano circa 100mila ettari di bosco raso al suolo. La zona colpita, delle Dolomiti, è patrimonio Unesco” ricorda il presidente Zaia, che aggiunge “Siamo in ginocchio. L’alluvione che nei giorni scorsi si è abbattuta sulla regione, ha superato la portata delle alluvioni del 1966 e del 2010" ha concluso il governatore.