Venezia 72, Tilda Swinton, rockstar afona
07 settembre 2015, ore 07:00
agg. 08 settembre 2015, ore 14:52
In concorso con il thriller-erotico-drammatico "A Bigger Splash" di Luca Guadagnino
"Con Luca sono in conversazione costante, poi occasionalmente ne vengono dei film". Dopo il successo di Io sono l’amore, Luca Guadagnino ritrova – per la quinta volta nella sua filmografia – Tilda Swinton, la sua attrice feticcio. L’occasione è il film in concorso a Venezia 72 "A Bigger Splash" il remake de “La piscina” di Jacques Deray, proposta del francese Studio Canal, per cui il regista italiano ha radunato Tilda, Ralph Fiennes e due giovani già in ascesa per la fama, Dakota Johnson, figlia di Don e Melanie Griffith e interprete di “50 sfumature”, e Matthias Schoenaerts, già in “Ruggine e ossa” e “The Danish Girl”.
A Pantelleria, in un dammuso di lusso, alloggiano Marianne (Swinton), rockstar afona, e Paul (Schoenaerts), direttore della fotografia. Sono belli, magri, e si amano, di un amore estetico. Ma a far saltare in aria la coppia e non solo arriva Harry (Fiennes), già produttore di grandi del rock quali i Rolling Stones, bisessuale, affamato, vitale e vivace: è stato per sei anni con Marianne e arrivato sull’isola per riprendersela, accompagnato da una bella e bionda ragazza, Penelope (Johnson), che scopriremo essere sua figlia. La Marianne di Tilda apre il film in concerto – in realtà, è quello di Jovanotti a San Siro – ma per il resto la vediamo senza voce: “Non avevo voglia di parlare in un film, e l’ho detto a Luca. Mia madre era appena morta, non avevo voglia di parlare. Ma si è rivelata un’occasione importante per esplorare quei milioni di volte in cui le parole fanno un grande casino, sono ostacolo alla relazione: lo scambio verbale si ritorce spesso contro di noi”. E, sui migranti che la sua Marianne incontrerà sull’isola, la Swinton precisa: “Lo chiedo a tutti, non chiamiamoli così, stiamo parlando di rifugiati di guerra, non sono migranti o immigrati”.
Di Federico Pontiggia e CINEMATOGRAFO.IT per tutte le info consulta la scheda completa
Di Federico Pontiggia e CINEMATOGRAFO.IT per tutte le info consulta la scheda completa
Argomenti
venezia72