Venezia 73, Jackie su JFK solletica il Leone D'oro
Venezia 73: Jackie su JFK solletica il Leone D'oro
07 settembre 2016, ore 10:57 , agg. alle 11:35
JFK visto dagli occhi di chi gli è stato più vicino: sua moglie. Presentato questa mattina a Venezia la nuova pellicola di Pablo Larrain
"Non ho mai voluto la celebrità, sono solo diventata una Kennedy." -Jackie Kennedy
Larrain afferma il proprio talento al Lido con un biopic tutto americano. Se vogliamo un film "classico", un b-side di una storia già famosa, ma che continua a far discutere ancora a cinquntatré anni di distanza.
Il film sa essere intimo e istituzionale allo stesso tempo, raccontandoci del dramma umano prima di tutto, che ha dovuto vivere la moglie del Presidente Kennedy.
Natalie Portman dà un'interpretazione semplicemente immensa di questa donna, confermandosi così una delle tre migliori attrici in questo momento. Insomma, c'è puzza di numerosi premi dietro questa produzione cileno-statunitense.
Girato totalmente in pellicola, con una sceneggiatura in alcuni punti un po' retorica, ma che arriva al messaggio finale: la fallibilità di ogni uomo. Anche di un Presidente.
Pablo Larrain riesce finalmente a sbarcare negli studios di Los Angeles, dopo aver girato piccoli ma bellissimi e profondi film (uno su tutti The Club). È senza ombra di dubbio uno dei più prolifici e talentuosi registi della "nuova generazione" (ha presentato un film su Neruda a Cannes e ora Jackie qui a Venezia).