Venezia 74, in gara l'Italia con Una famiglia

Venezia 74, in gara l'Italia con "Una famiglia"

Venezia 74, in gara l'Italia con "Una famiglia"


04 settembre 2017, ore 09:25

Il secondo film in concorso dopo "The leisure seeker" di Virzì

Dopo gli applausi del pubblico e della critica italiana (meno quella americana) del primo film italiano in concorso "The leisure seeker" di Paolo Virzì, ecco che arriva in gara il secondo film in rappresentanza del nostro Paese "Una famiglia", film drammatico sulla famiglia di Sebastiano Riso con Micaela Ramazzotti. La pellicola uscirà nelle sale il 28 settembre.
Vincent (Patrick Bruel) è nato cinquant’anni fa vicino a Parigi, ma ha tagliato ogni legame con le sue radici. Maria (Micaela Ramazzotti), più giovane di quindici anni, è cresciuta a Ostia, ma non vede più la sua famiglia. Insieme formano una coppia che non sembra aver bisogno di nessuno e conducono un’esistenza appartata nella Roma indolente e distratta dei giorni nostri, culla ideale per chi vuole vivere lontano da sguardi indiscreti.

In più, Vincent e Maria sono bravi a mimetizzarsi: quando prendono il metrò, si siedono vicini, teneramente abbracciati. A volte cenano al ristorante, più interessati a guardarsi negli occhi che al cibo nei loro piatti. Quando tornano a casa, fanno l’amore con la passione degli inizi, in un appartamento di periferia che lei ha arredato con cura. Eppure, a uno sguardo più attento, quella quotidianità dall’apparenza così normale lascia trapelare un terribile progetto di vita portato avanti da lui con lucida determinazione e da lei accettato in virtù di un amore senza condizioni.

Un progetto che prevede di aiutare coppie che non possono avere figli. Arrivata a quella che il suo istinto le dice essere l’ultima gravidanza, Maria decide che è giunto il momento di formare una vera famiglia. La scelta si porta dietro una conseguenza inevitabile...