Venezia 81, ecco i film più attesi della Mostra del Cinema di Venezia 2024
30 luglio 2024, ore 11:49
Da Joker 2 a Guadagnino, passando per Mastandrea e Pedro Almodovar. Una pratica lista con tutti i film di peso da non perdere al Lido
È cominciata la marcia di avvicinamento verso il Lido di Venezia, che tra meno di un mese sarà invaso dal cinema e dalle stelle di Hollywood che dopo il digiuno dello scorso anno dovuto agli scioperi, quest’anno faranno il ritorno in grande stile. L’elenco dei titoli delle varie sezioni è stato annunciato in pompa magna una settimana fa dal direttore artistico Alberto Barbera che, ormai considerato il Mattarella della Mostra del Cinema, è stato anche riconfermato per proseguire il suo lavoro fino al 2026. Tra le tante sezioni e i tanti film che costituiscono il menù dell’81esima edizione, abbiamo pensato di mettere sotto i riflettori quei titoli che sulla carta sembrano imperdibili e che probabilmente saranno i più succulenti di quest’anno. Una pratica guida da tenere sott’occhio dal 28 Agosto per poter gustare il meglio della Mostra.
IL MUSICAL CORAGGIOSO E VIOLENTO DI JOKER 2
Era il film più atteso ancora prima di essere annunciato. “Joker: Folie à Deux” non poteva mancare nel parterre di pellicole del concorso. Dopo il grande successo ottenuto proprio a Venezia nel 2019 dal primo film che si portò a casa nientemeno che il Leone d’oro, era scontato vedere il sequel in laguna. “Uno dei film più audaci, coraggiosi, e creativi del recente cinema americano. Siamo rimasti stupiti, alla fine della proiezione eravamo a bocca aperta” sono state queste le parole con le quali Barbera ha salutato la pellicola in conferenza stampa. "Taxi Driver" che incontra "La La Land". Un cortocircuito dove Joker incontra "Moulin Rouge". Un musical che sembra uscito da Broadway e che si contamina con il genere noir. Una cosa è certa. Joker 2 farà rumore e potrebbe essere il film più chiacchierato della stagione. La pellicola dopo Venezia, approderà nelle sale il prossimo 2 ottobre.
QUEER, UN PALERMITANO A CINECITTÀ
Guadagnino non riesce a stare lontano dai set cinematografici. Il regista palermitano nel 2022 era approdato al Lido con “Bones and All” che gli fruttò anche il Leone d’argento per la miglior regia. L’anno dopo Barbera gli chiese di aprire la Mostra con il suo Challengers ma gli scioperi di Hollywood impedirono la proiezione e il titolo è arrivato nelle sale soltanto qualche mese fa. Oggi ci riprova andando a sfidare le altre pellicola del concorso con Queer, un'opera strabordante girata interamente negli studi di Cinecittà. Come avvenuto già per Challengers, riecco la firma di Justin Kuritzkes dietro la stesura della sceneggiatura. Protagonisti Daniel Craig, reietto americano, e Drew Starkey, tossicodipendente. I due si incontrano, innamorandosi, nella Città del Messico degli Anni Quaranta. È molto raro che un fulmine colpisca due volte nello stesso punto, ma sulla carta Guadagnino sembra aver tra le mani un nuovo asso.
MASTANDREA DI NUOVO IN CABINA DI REGIA
Oltre alla competizione ufficiale, quest’anno più che mai anche le sezioni collaterali della Mostra potrebbero riservare delle belle sorprese. Orizzonti per esempio, il Concorso internazionale dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, vede al suo interno la nuova regia di Valerio Mastandrea. L’interprete romano torna dietro la macchina da presa dopo Ride del 2018 che lo aveva visto esordire in qualità di regista. Il nuovo film si intitola Nonostante e racconta la storia di un uomo ricoverato in ospedale che trova conforto in una dimensione sospesa. Almeno fino a quando viene ricoverata una ragazza, molto più furente e arrabbiata di lui. Nel cast, oltre allo stesso Mastandrea, anche Dolores Fonzi, protagonista femminile. Il film avrà anche il prestigio di aprire la sezione Orizzonti di Venezia 81.
ALMODOVAR PARLA INGLESE
Un veterano di Venezia. Aveva strappato un premio alla carriera nel 2019 e si era presentato nel 2021 con Madre Paralelas. Pedro Almodovar sbarca nuovamente al Lido con The room next door che in molti hanno già etichettato come ideale prosecuzione di Dolor y Gloria (suo film del 2019). Stavolta però decide di uscire dalla sua comfort zone girando per la prima volta in lingua inglese e facendo a meno della sua musa ispiratrice Penelope Cruz. Al suo posto due stelle come Julianne Moore e Tilda Swinton. Una vicenda dolorosa che "affronta la crudeltà della guerra" attraverso lo sguardo di due donne, una reporter e una romanziera.
Questo è soltanto un assaggio dei tanti film che dal 28 Agosto al 7 settembre invaderanno la laguna di Venezia. Nei prossimi giorni ne esploreremo altri, nella speranza di ingolosirvi e invogliarvi a prenotare subito un bel vaporetto per il Lido veneziano.