09 giugno 2019, ore 17:00
Sono state trovate anche una bicicletta e una caldaia
Si erano fermati ad aprile raccogliendo tonnellate di rifiuti dal fondo dei canali grazie a quattro uscite sperimentali e sono tornati in azione oggi. I "gondolieri sub" si sono immersi oggi nelle acque del rio di San Barnaba a Venezia per riportare in superficie una bicicletta, un cestino della Veritas (raccolta rifiuti), del materiale edile, una caldaia, una pala, delle reti metalliche, bottiglie e bicchieri, tubi di ferro. Circa 300 chilogrammi di materiale, raccolti tra l'attenzione e la curiosità dei passanti soprattutto turisti. Le precedenti immersioni avevano già fatto recuperare centinaia di chili di rifiuti, tra cui pneumatici, antenne, bidet, motori marini. Come per le scorse immersioni, anche questa volta il materiale raccolto è stato consegnato a Veritas per il trasporto e lo smaltimento. Inoltre, per garantire la massima sicurezza, nello spazio acqueo perlustrato dai sub, ovvero nel tratto compreso tra il Canal Grande e il Ponte delle Pazienze, è scattato il divieto di transito per imbarcazioni a remi e a motore, che è rimasto in vigore fino al termine delle immersioni e del recupero dei rifiuti.