Vertice Cina-Russia, "soluzione politica in Ucraina, no a escalation"
Vertice Cina-Russia, "soluzione politica in Ucraina, no a escalation" Photo Credit: agenziafotogramma.it
16 maggio 2024, ore 12:37
Il presidente russo Putin è tornato a viaggiare oltre confine
Vladimir Putin torna a viaggiare al di fuori della Russia dopo mesi e lo fa scegliendo ancora una volta la Cina per incontrare il presidente Xi Jinping, secondo cui il rapporto tra Russia e Cina “favorisce la pace, la stabilità e la prosperità della regione e del mondo in generale”. Putin è arrivato in Piazza Tienanmen a Pechino in vista della cerimonia di benvenuto che ha aperto una visita di due giorni nel paese. I due leader si sono definiti vecchi amici definendo il rapporto tra Mosca e Pechino anche un ottimo esempio per i Paesi più importanti e quelli vicini di trattarsi a vicenda con rispetto e franchezza. Dopo l’inizio del vertice i due hanno anche concordato sulla necessità di trovare una soluzione politica per il conflitto in Ucraina.
Il vertice
Dopo la cerimonia di benvenuto, Xi e Putin si sono diretti verso la Grande sala del popolo per l'inizio del bilaterale. Si tratta del quarantatreesimo in oltre dieci anni, l'occasione per parlare di nuove espansioni delle relazioni economiche e commerciali tra Cina e Russia e del futuro della guerra all'Ucraina voluta da Mosca. Uno sviluppo nelle relazioni che, a quanto detto durante il vertice, "non è solo nell'interesse fondamentale dei due Paesi e dei due popoli, ma favorisce anche la pace, la stabilità e la prosperità della regione e del mondo in generale". In particolare, Xi Jinping ha ribadito che la Cina "è pronta a lavorare con la Russia per rimanere un buon vicino, un buon amico e un buon partner fidandosi l'uno dell'altro e continuando a consolidare l'amicizia tra i due popoli nel rispettivo sviluppo nazionale, nella rivitalizzazione e nel sostegno all'equità e alla giustizia nel mondo".
Ucraina, "no a escalation"
Sul tavolo del vertice anche quanto sta accadendo in Ucraina. Viste le ultime e nuove minacce di sanzioni, non è escluso che Pechino possa cambiare posizione nei confronti della Russia. Intanto, il presidente cinese Xi Jinping ha riferito di aver concordato con la controparte russa sulla necessità di "trovare una soluzione politica" al conflitto in Ucraina. Non solo: i due leader, secondo quanto diffuso in una nota congiunta, ritengono necessario prevenire "un'ulteriore escalation" del conflitto.