Vienna, lo storico Hotel Sacher, chiuso per la pandemia, ha inventato il Sacher-drive
29 novembre 2020, ore 18:00 , agg. alle 14:04
La torta, il tipico dolce viennese con cioccolato e marmellata, è diventata famosa in tutto il mondo
Chi è stato a Vienna ricorderà sicuramente una visita, immancabile, allo storico Hotel Sacher sia per degustare la celebre torta, l'originale, sia per ammirare il locale. Anche la tradizione deve però fare i conti con la pandemia.
Il Sacher-drive
Ogni anno la capitale austriaca viene visitata da milioni di turisti. A causa del coronavirus anche le vie e le piazze di Vienna si sono svuotate. Questo sta significando ingenti perdite per tutte le strutture ricettive, hotel, bar e ristorante. Lo storico e lussuoso Hotel Sacher ha così ideato una sorta di Sacher-drive. Davanti alla struttura, è stato allestito un chiosco adibito alla vendita del dolce. "I viaggiatori internazionali, in genere, rappresentano oltre il 90% dei 23mila pernottamenti annuali dell'hotel, con camere che costano tra i 400 e i 2.300 euro a notte in bassa stagione - ha detto il proprietario dell'hotel, Matthias Winkler - tuttavia, con il blocco dovuto al virus, quella fonte di reddito è stata del tutto spazzata via. Le torte Sacher, che vengono spedite e vendute in tutto il mondo, stanno contribuendo a tenere vivo il marchio".
La storia della Sacher
La Sachertorte è un dolce al cioccolato inventato dal pasticciere appena sedicenne Franz Sacher. La torta venne cucinata a Vienna il 9 luglio 1932 in onore del principe Klemens von Metternich. L'Austria stava attraversando il periodo della Restaurazione e, in occasione di un pranzo ufficiale, il capocuoco si ammalò e il giovanissimo pasticciere fu incaricato della preparazione del dessert. La Sacher è fatta di due strati di pan di Spagna al cioccolato con al centro uno strato sottile di confettura di albicocche. Il tutto viene ricoperto da uno strato di golosissima glassa al cioccolato fondente. La ricetta originale del 1932 prevedeva l'utilizzo di 18 albumi e 14 tuorli d'uovo.
Un dolce diventato un'istituzione
La temperatura giusta per servire la Sacher è quella di 16-18 gradi. Di solito, insieme alla fetta di torta, viene servita della panna montata non dolce. I viennesi la accompagnano generalmente con caffè o tè perché considerano la Sacher un dolce troppo secco per essere mangiato senza l'accompagnamento di una bevanda. A Vienna c'è stata anche una causa legale tra l'hotel Sacher e un altro locale, il Demel, per chi potesse vendere la Sacher originale. In realtà i segreti della torta sono custoditi solo dalla pasticceria dell'Hotel Sacher, che ne produce 360mila all'anno. In tutto il mondo non esistono rivendite del marchio originale, riservato solo a Vienna.
La passione di Moretti
Un vero appassionato della Sacher è il regista Nanni Moretti, che ha chiamato così la sua casa di produzione e ha anche istituito il Premio Sacher. Il dolce è infatti protagonista di una scena del celebre film del regista Bianca. Il protagonista, interpretato proprio da Moretti, si stupisce che uno dei suoi commensali non conosca la Sacher. "Cioè, lei praticamente non ha mai assaggiato la Sachertorte?" chiede Moretti. "No", la risposta e Moretti: "Va beh. Continuiamo così. Facciamoci del male!": Una battuta che è diventata celebre e che ha associato indissolubilmente il nome del regista italiano allo storico dolce viennese.