Vino, decimo record export Italia a 6,36 mld

Vino, decimo record export Italia a 6,36 mld

Vino, decimo record export Italia a 6,36 mld


25 novembre 2019, ore 23:00

Il nostro paese al secondo posto tra le superpotenze enologiche mondiali

L'export del vino italiano si prepara a festeggiare a fine anno il traguardo di dieci record storici consecutivi, con un controvalore di 6,36 miliardi di euro e una crescita del 2,9% sul 2018. Un quadro che consolida il vino italiano al secondo posto tra le superpotenze enologiche mondiali (la Spagna, terza, perderà quasi il 7%) ma che lo allontana da una Francia sempre più leader grazie a un balzo commerciale fissato a +7,8% consentendole così di superare per la prima volta la soglia dei 10 miliardi di euro di export. Il computo finale sull'andamento del mercato del vino e' stato anticipato oggi dalle stime dell'Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor su base doganale nel corso di wine2wine l'evento di formazione e networking targato Vinitaly in corso oggi e domani a Veronafiere. Complessivamente il made in Italy è dato in rassicurante recupero con i suoi vini fermi (+3,3%), mentre gli sparkling - protagonisti dell'exploit negli ultimi anni - "rallentano" a +5,8%, per effetto anche della contrazione in Gran Bretagna. Il calo del prezzo penalizza infine gli sfusi (-10%). Nel dettaglio, la domanda di vino italiano vedrà il Giappone campione di crescita, con un aumento a valore di oltre il 17% a quasi 200 milioni di euro, seguito dalla Russia - in forte ripresa (+11,1%) anche dopo la buona performance dello scorso anno - e dal Canada con +6,2%.