Violentano una ragazzina di dodici anni: fermati due quindicenni in Sicilia, avrebbero anche filmato lo stupro
Violentano una ragazzina di dodici anni: fermati due quindicenni in Sicilia, avrebbero anche filmato lo stupro Photo Credit: agenziafotogramma.it
15 febbraio 2023, ore 15:21
A Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina due minorenni di 15 anni sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale e diffusione di materiale pedopornografico. La vittima ha solo 12 anni
Violenza drammatica
I carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, hanno arrestato due minorenni di 15 anni accusati di aver violentato una minore di 12 anni e di aver filmato la scena con il cellulare. la drammatica vicenda compare sulle colonne della Gazzetta del Sud. L'episodio risale allo scorso 7 dicembre e sarebbe avvenuto in una piccola frazione di un paese nell'hinterland. La ragazzina di 12 anni sarebbe stata costretta a seguire i due adolescenti per poi subire gli abusi. I due sono ai domiciliari. I militari dell'Arma, hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura cautelare che è stata emessa - su richiesta della Procura del Tribunale per i minorenni di Messina - dal Giudice delle indagini preliminari dello stesso Tribunale, Rosa Calabrò. I due si trovano ora in due diverse comunità-alloggio per minori della Sicilia orientale. Ai due quindicenni di Barcellona viene contestata la violenza sessuale e la diffusione di materiale di pedopornografia minorile. I due infatti avrebbero realizzato un video della violenza e poi lo avrebbero inviato agli amici.
Allarme violenza giovanile
Non è la prima volta che a Barcellona Pozzo di Gotto, comune più popoloso della città metropolitana di Messina si registrano storie di disagio giovanile. Nel mese di ottobre, si sono verificate incursioni di alcune baby gang nei luoghi di aggregazione giovanili della città, dove ragazzini a bordo di minicar e scooter hanno commesso infrazioni al Codice della strada, hanno distrutto arredi urbani e imbrattato anche i muri con scritte volgari. Ma sono stati denunciati anche atti di bullismo e di violenza nei confronti di altri ragazzini. Quello più grave è avvenuto all’interno del Parco urbano La Rosa ai danni di un'altra ragazzina di 12 anni, che ha subito una gravissima aggressione da parte di un coetaneo che l'ha molestata e poi l'ha aggredita, sferrandole un pugno in pieno volto, causandole lesioni al naso e per le quali è stata portata in ospedale. L’aggressore, anche lui giovanissimo è stato affidato ai Servizi sociali. I genitori della vittima hanno denunciato l'accaduto alle autorità cittadine e al prefetto.