25 gennaio 2022, ore 14:18
La trattativa è in dirittura d'arrivo: Vlahovic non ha intenzione di rinnovare con la Fiorentina, che a sua volta non vuole perderlo a zero a giugno. Quindi porte aperte alla cessione immediata: i viola vogliono 70 milioni, la Juve ne offre 60: si chiude a 65 più bonus
E’ una delle trattative più calde di questa sessione invernale del calciomercato. E sta entrando nel vivo. La Juventus accelera per l’attaccante della Fiorentina Dusan Vlahovic, l'accordo è stato raggiunto. I viola sono disposti a cederlo anche subito, ma naturalmente vogliono monetizzare. Ora si tratta sul prezzo, ma la sensazione è che la strada sia stata aperta. Ci si incontrerà a metà strada, a 65 milioni di euro.
PORTE APERTE ALLA JUVENTUS
Ad uscire allo scoperto è stato il dirigente della Fiorentina Daniele Pradè: “Le porte della Fiorentina sono aperte a tutto e a tutti, siamo pronti a qualunque evenienza, anche in questo mercato, anche per metterci ad un tavolo e prolungare, ma abbiamo bisogno di capire cosa vogliono il giocatore e i suoi procuratori. Siamo una società che fattura 75 milioni, non possiamo perdere Dusan a parametro zero. La valutazione è di 70 milioni? Sì, senza contropartite e senza pagamenti dilazionati". Pradè ha poi sviluppato il discorso, aggiungendo che “da parte nostra sempre c'è sempre stata grande trasparenza, vogliamo capire quello che veramente vogliono fare il giocatore e il suo agente, abbiamo fatto proposte, abbiamo i mezzi per proposte forti” Alla domanda se le porte fossero aperte anche alla Juventus, Pradè ha risposto in modo affermativo: “Sì, le porte sono aperte per tutti, aspettiamo Dusan e il suo procuratore, ci sarà un momento in cuci diranno le loro intenzioni. Se Vlahovic ha scelto la Juve ce lo dirà lui, noi siamo qui anche se non aspettiamo in eterno, ma la risposta la vogliamo ancora di più dall'agente perchè c'è un rispetto professionale e per riconoscenza. Il ragazzo fino a poco tempo non era neppure titolare, ci abbiamo creduto, lo abbiamo tutti trattato come un figlio, io sono molto attaccato a lui come ragazzo, ma la situazione non è facile, non c'è alcun tipo apertura dal suo entourage e una società come la Fiorentina non può permetterselo, non possiamo permetterci di perderlo a zero”.
ALLA JUVE SERVONO I SUOI GOL
In effetti, il contratto che lega Vlahovic alla Fiorentina scade il prossimo giugno. Il giocatore non ha mai rilasciato dichiarazioni sul suo futuro, ma ha sempre lasciato cadere le offerte di rinnovo dei viola. Quindi ha fatto capite di voler andare via. La sua crescita tecnica è evidente, su di lui hanno messo gli occhi anche club di statura internazionale, in Premier League e non solo. Ma in questa sessione invernale di mercato, la Juventus sembra essersi messa in pole position: sul tavolo ci sono pronti 60 milioni, la Fiorentina ne chiede 10 di più, ora ci si dovrà venire incontro. Alla Juventus, che fatica a segnare, un attaccante così serve come il pane: Cristiano Ronaldo non è stato rimpiazzato, l’infortunio di Federico Chiesa ha complicato le cose, così come i tentennamenti di Dybala sul rinnovo del contratto. Ecco perché l'affare si farà: conviene a tutti.
TENSIONE A FIRENZE
La rivalità tra Fiorentina e Juventus è cosa arcinota. Non è stato indolore il passaggio dal viola al bianconero di Roberto Baggio. E più recentemente si è vissuta una situazione simile con Federico Bernardeschi e con lo stesso Chiesa. Trattative che sono andate in porto, significa che tra le due società i rapporti non sono poi tanto tesi. Anche per Vlahovic la tifoseria viola si sta mobilitando. Striscioni offensivi nei confronti dell’attaccante serbo sono stati affissi nei pressi dello stadio Franchi di Firenze da parte di tifosi della Fiorentina. Le voci sempre più insistenti di una imminente cessione di Vlahovic alla Juventus stanno infatti creando un clima di tensione e di rabbia in città. E’ la storia che si ripete.