Voglio indietro la mia vita, così Britney Spears in Tribunale, dure accuse contro il padre padrone

Voglio indietro la mia vita, così Britney Spears in Tribunale, dure accuse contro il padre padrone

Voglio indietro la mia vita, così Britney Spears in Tribunale, dure accuse contro il padre padrone


24 giugno 2021, ore 16:10

La popo star, dopo i problemi di salute mentale, chiede di non essere più sottoposta alla tutela del genitore

Voglio indietro la mia vita. Così Britney Spears nel corso di un'udienza in tribunale che si è tenuta a Los Angeles, in cui ha accusato il padre di controllare la sua vita da 13 anni, in modo dispotico. La cantante, intervenuta in videoconferenza, ha detto al giudice Brenda Perry della Superior Court che vuole sposarsi e avere un figlio e di non poter fare nulla perché il genitore la controlla al "100mila per cento". Il padre della popstar, Jamie Spears, ha assunto la tutela della figlia nel 2008 per ordine del tribunale, dopo che l’artista era stata ricoverata in ospedale a causa del suo stato di salute mentale. Voglio porre fine a questa tutela senza essere essere sottoposta a ulteriori perizie psichiatriche, ha sottolineato la popstar. Britney Spears ha anche rivelato che le sarebbe stato somministrato il litio (una medicina comune per il disturbo bipolare) contro la sua volontà. Mi faceva sentire ubriaca, ha raccontato.


Il figlio negato

A Los Angeles tredici anni di rabbia, frustrazioni, risentimenti sono sfociati in una lunga serie di accuse in tribunale, durata più di 20 minuti. "Ho una spirale, ma non mi permettono di toglierla. Voglio sposarmi e avere un bambino, ma me lo impediscono", ha dichiarato la 39enne americana, i cui due figli, ormai adolescenti, sono stati affidati al padre dei ragazzi, Kevin Federline. Britney Spears ha chiesto espressamente che il suo discorso venisse trasmesso pubblicamente ad uso del movimento #FreeBritney.


Dito puntato contro il padre

Il padre, assente per buona parte della carriera della popstar, sostiene di averla salvata dalla rovina finanziaria, mentre Britney Spears lo accusa di averla trattata come una gallina dalle uova d'oro. L'istituto della tutela legale ha le maglie molto strette. La sorveglianza è così minuziosa che la cantante da 13 anni non può autonomamente decidere di uscire con i suoi amici o con il suo fidanzato Sam Ashgari.


Le reazioni

Dopo la deposizione di Britney Spears, l'ex boyfriend Justin Timberlake ha chiesto al pubblico di sostenere la popstar. “Coraggio Britney. Ti amiamo", così Mariah Carey, mentre l'attrice Rosie O'Donnell, una leader del movimento #MeToo ha dichiarato "Basta controllare le donne”




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