Weinstein condannato a 23 anni di prigione
11 marzo 2020, ore 16:25
Per l'aggressione sessuale a due sue collaboratrici, è quanto stabilito dal tribunale di Manhattan
L'ex produttore cinematografico Harvey Weinstein è stato condannato dal tribunale di Manhattan a 23 anni di carcere per stupro e violenza sessuale. Weinstein era stato recentemente riconosciuto colpevole dal tribunale. Il giudice James Burke avrebbe potuto condannarlo da un minimo di cinque anni a un massimo di 29. Ha deciso per l'ex produttore 20 anni di reclusione per l'aggressione sessuale dell'assistente Miriam Hailey e tre anni per il rapporto sessuale non consensuale con l'aspirante attrice Jessica Mann. Le due pene dovranno essere scontate consecutivamente. Sia Weinstein che le sue accusatrici hanno parlato nel corso dell'udienza.
Weinstein, che aveva accusato un malore dopo il verdetto di colpevolezza e nei giorni scorsi ha subito un intervento per uno stent cardiaco, è stato portato in tribunale in sedia a rotelle. La difesa del produttore aveva chiesto alla corte di applicare il minimo della sentenza, cinque anni, alla luce dello stato di salute dell'ex produttore, delle sue attività filantropiche e del fatto che ogni pena più lunga significherebbe per il 67enne Weinstein la morte in prigione.