#SpotON - Wolf Alice
03 luglio 2015, ore 11:00
agg. 17 luglio 2015, ore 16:58
#SpotON - il nuovo spazio fisso dedicato agli artisti del panorama alternativo da mettere sotto i riflettori: Wolf Alice
Dando uno sguardo alle line up dei maggiori festival europei di questa estate, tra i tantissimi artisti a salire sul palco c'è una band che i vostri occhi incroceranno spesso, la stessa che viene celebrata anche da tutti i giornali e siti di settore più attenti: i Wolf Alice.
CHI: Giovane quartetto londinese composto da Ellie Roswell (voce e chitarra), Joff Oddie (voce e chitarra), Theo Ellis (basso), Joel Amey (batteria).
COSA: "My Love Is Cool", il loro debut album uscito da poco per la Dirty Hit Records di Jamie Oborn ( "papà" degli acclamati THE1975).
DOVE: http://wolfalice.co.uk/
PERCHÉ: In Inghilterra ormai dei Wolf Alice si parla da tempo, e lo si fa in maniera lusinghiera, tanto è vero che il batterista Joel Amey ha dichiarato ai microfoni di “The Record Shop” su RTL 102.5 Rock : “In realtà la gente ci considera una next big thing da tre anni! Siamo una band nuova da quando io riesca a ricordare…”. Il percorso della band è stato graduale, fatto di gavetta, in un crescendo di EP e concerti che li ha portati anche sulle copertine di importanti riviste di settore come NME e DIY, e soprattutto, a essere considerati da molti la più grande speranza della nuova scena rock inglese. Anche “My Love Is Cool” segna un progressivo sviluppo del sound dei Wolf Alice che, partendo da forti influenze anni ’90, grunge a tratti, si trasforma in qualcosa di proprio, a metà tra il suono degli esordi e il pop psichedelico; per raccontare il crescere affrontando le paure, e le amicizie e relazioni per superarle. Tutto questo i Wolf Alice lo fanno senza proclami o specchietti per allodole, ma solo divertendosi e lavorando sulla band, arrivando con i tempi giusti ad essere un qualcosa di già definito. Si passa senza colpo ferire dall'ipnotismo di Turn To Dust ai cori rumorosi e divertiti di You're a Germ, in un continuo rimpiattino tra generi, non nascondendo il loro amore per qualche decennio passato, ma riuscendo ad a mantenere un suono tremendamente fresco e attuale. Ora non resta che accogliere questo branco di ragazzi a braccia aperte, anche nelle nostre terre.
#SpotON tracks: La sequenza Bros/ Your Loves Whore (che prende il giro di Digital dei Joy Division e lo rende pop)/ You're a Germ / Lisbon. Però io farei anche un salto al periodo pre album con un brano come She, tra i miei preferiti, contenuto solo nell'EP "Blush".