X Factor, a Torino si chiudono le Audizioni
27 giugno 2017, ore 15:35
agg. 30 giugno 2017, ore 10:56
In 7000 mila al Pala Alpitour per applaudire i talenti con Mara Maionchi, Manuel Agnelli, Levante e Fedez
Si è conclusa ieri a Torino la seconda ed ultima tappa di audizioni di X Factor 2017. Mara Maionchi, Manuel Agnelli, Levante e Fedez hanno trascorso tre giorni ascoltando le proposte di quasi 100 talenti davanti ad un pubblico di circa 7.000 persone, mentre nel backstage Alessandro Cattelan era impegnato a dare il benvenuto agli aspiranti concorrenti e ad accoglierli dopo la performance. La prossima tappa il Bootcamp in programma il 9 e 10 luglio a Livorno. Le puntate dedicate alle selezioni saranno in onda su Sky Uno HD a settembre.
Il pubblico torinese si è dimostrato ancora una volta un quinto giudice perfetto. Dopo aver sfidato le alte temperature di questo weekend e assiepato gli spalti del Pala Alpitour, ha fatto sentire la propria voce applaudendo le migliori performance e mostrando il proprio disappunto nei confronti dei meno talentuosi. La giuria si è commossa, ha riso, ha elargito consigli e raccomandazioni a tutti coloro che si sono avvicendati sul palco con la speranza di essere nella rosa dei 12 prescelti di questa edizione.
La 3 giorni torinese ha rivelato un quartetto affiatato, che viaggia sulla stessa lunghezza d’onda, competente, ironico e severo, che ha regalato al pubblico presente sulle gradinate momenti indimenticabili. Dalle due tappe di Audizioni è emerso come la nuova giuria, ancor più degli altri anni, non abbia rinunciato a confrontarsi e ad esprimere le proprie posizioni e convinzioni sugli attuali temi che ruotano intorno alla musica, sollevando dei veri e propri dibattiti. C’è chi privilegia i brani più mainstream e chi quelli indie, chi la musica italiana e chi quella internazionale, chi l’originalità e chi l’aspetto prettamente qualitativo in tema di vocalità.
Si sono alternati sul palco solisti, cantautori, band e gruppi vocali di tutte le età e provenienti da quasi tutta Italia. A guidare la classifica delle regioni più rappresentate a è la Lombardia, seguita da Piemonte, Sicilia e Puglia. Sono entrambe sedicenni le due aspiranti concorrenti più giovani, Britney e Giorgia. Ha 68 anni, invece, Isidoro, il candidato più anziano tra quelli che si sono esibiti dinanzi alla nuova giuria. Per convincere i quattro giudici in tantissimi hanno deciso di giocare la carta dell’inedito, in italiano o in inglese. Fra chi ha scelto di presentare una cover, in maggioranza – ben 47 - hanno puntato su un brano straniero. In 20, invece, hanno cantato un brano della tradizione italiana. Ma non solo, perché c’è chi ha scelto di giocarsi il tutto per tutto con brani ancora suonatissimi nelle radio, come Fenomeno di Fabri Fibra, Cosa mi manchi a fare di Calcutta o 24k Magic di Bruno Mars.
Per alcuni di loro l’avventura si è fermata a Torino: solo chi ha conquistato almeno 3 SÌ potrà sperare di accedere al Bootcamp di Livorno cui seguirà l'ultima tappa di selezioni, le Home Visit. Il difficile compito della giuria è, come sempre, quello di individuare, oltre che la voce più originale, anche la personalità più straordinaria che possa ambire al titolo di nuovo vincitore di X Factor.
Per assistere alle registrazioni del Bootcamp è sufficiente compilare il form al link: http://bit.ly/AudizioniXF11 o inviare una e-mail all’indirizzopubblico.livorno@xfactor.it indicando la data di partecipazione e il numero di posti che si desidera riservare. L'ingresso è gratuito e consentito ai maggiori di 12 anni. Gli spettatori minorenni possono accedere solo se accompagnati da almeno un genitore e con liberatoria firmata da entrambi i genitori.
La 3 giorni torinese ha rivelato un quartetto affiatato, che viaggia sulla stessa lunghezza d’onda, competente, ironico e severo, che ha regalato al pubblico presente sulle gradinate momenti indimenticabili. Dalle due tappe di Audizioni è emerso come la nuova giuria, ancor più degli altri anni, non abbia rinunciato a confrontarsi e ad esprimere le proprie posizioni e convinzioni sugli attuali temi che ruotano intorno alla musica, sollevando dei veri e propri dibattiti. C’è chi privilegia i brani più mainstream e chi quelli indie, chi la musica italiana e chi quella internazionale, chi l’originalità e chi l’aspetto prettamente qualitativo in tema di vocalità.
Si sono alternati sul palco solisti, cantautori, band e gruppi vocali di tutte le età e provenienti da quasi tutta Italia. A guidare la classifica delle regioni più rappresentate a è la Lombardia, seguita da Piemonte, Sicilia e Puglia. Sono entrambe sedicenni le due aspiranti concorrenti più giovani, Britney e Giorgia. Ha 68 anni, invece, Isidoro, il candidato più anziano tra quelli che si sono esibiti dinanzi alla nuova giuria. Per convincere i quattro giudici in tantissimi hanno deciso di giocare la carta dell’inedito, in italiano o in inglese. Fra chi ha scelto di presentare una cover, in maggioranza – ben 47 - hanno puntato su un brano straniero. In 20, invece, hanno cantato un brano della tradizione italiana. Ma non solo, perché c’è chi ha scelto di giocarsi il tutto per tutto con brani ancora suonatissimi nelle radio, come Fenomeno di Fabri Fibra, Cosa mi manchi a fare di Calcutta o 24k Magic di Bruno Mars.
Per alcuni di loro l’avventura si è fermata a Torino: solo chi ha conquistato almeno 3 SÌ potrà sperare di accedere al Bootcamp di Livorno cui seguirà l'ultima tappa di selezioni, le Home Visit. Il difficile compito della giuria è, come sempre, quello di individuare, oltre che la voce più originale, anche la personalità più straordinaria che possa ambire al titolo di nuovo vincitore di X Factor.
Per assistere alle registrazioni del Bootcamp è sufficiente compilare il form al link: http://bit.ly/AudizioniXF11 o inviare una e-mail all’indirizzopubblico.livorno@xfactor.it indicando la data di partecipazione e il numero di posti che si desidera riservare. L'ingresso è gratuito e consentito ai maggiori di 12 anni. Gli spettatori minorenni possono accedere solo se accompagnati da almeno un genitore e con liberatoria firmata da entrambi i genitori.