X Factor, vince Giosada, Sono fortunato

E' Giosada a vincere la nona edizione di "X Factor" targato Sky. Il grande show condotto da Alessandro Cattelan ha visto trionfare il rocker barese sui favoritissimi Urban Strangers che si sono classificati secondi. Terzo Davide e quarta Enrica. C'è solo da capire, come è successo in passato, se per il cantante si apriranno le porte dei Big di Sanremo. Ma lo scopriremo domenica durante l'Arena di Massimo Giletti su Rai Uno. Intanto l'inedito "Il rimpianto di te" è entrato già dopo la proclamazione del vincitore come New Hit su RTL 102.5. Tornando alla finalissima sono stati tanti gli ospiti da Cesare Cremonini che ha duettato con i finalisti agli straordinari Coldplay che hanno presentato il singolo "Adventure Of A Lifetime", passando per gli Skunk Anansie con il nuovo "Love Someone Else", Elio e le storie tese con "Servi della gleba", MIKA con Fedez in "Beautiful Disaster" e Michele Bravi, vincitore di due anni fa, che ha presentato il singolo "Sweet Suicide".

Giovanni Sada - in arte Giosada - ha 26 anni e viene da Bari. MIKA lo avrebbe voluto lo scorso anno tra i suoi Over. "Il rimpianto di te" è l'unico inedito in italiano di quest'anno a "X Factor" scritto a quattro mani con Pacifico. Il punto di forza di Giosada? Anzitutto l'aspetto da bello e dannato che tanto piace alle donne e anche al pubblico gay, poi si è sempre imposto per la sua sicurezza sul palco. Nonostante gli Urban Strangers fossero favoriti, comunque sono al primo posto su iTunes con "Runaway" mentre Giosada è al secondo posto. Il televoto ha premiato il rocker per la sua grinta dimostrata fino all'ultima esibizione.

"La cosa bella di questa esperienza è che sono entrato in contatto subito con tutti gli altri ragazzi - ha spiegato Giosada -. Questa fortuna è dovuta anche al fatto che ho viaggiato molto e ho suonato in strada, quindi entrare in empatia mi è facile. Ho legato davvero con tutti anche se trovarmi in ballottaggio con i LandLord non è stato facile perché con loro avevo un feeling particolare. Anche l'uscita di Massimiliano mi è spiaciuta".

LE PAGELLE DELLA FINALISSIMA

URBAN STRANGERS (7)
Gennaro e Alessio sono stati un po' gli alieni di questa edizione. Viso pulito ma determinati nel portare avanti il loro progetto sfociato poi con l'inedito "Runaway". Un brano certamente non facile soprattutto per l'architettura musicale piena di orpelli elettronici ma che è piaciuta subito tanto che da giorni stazionano al vertice di iTunes. Adesso si tratterà di tracciare una linea e vedere se saranno capaci di confezionare un prodotto per il grande pubblico.

GIOSADA (7)
Bello e impossibile con il suo viso ha conquistato subito il Web. Provate a leggere i commenti su Twitter ad ogni sua esibizione. Ma quello che ha colpito più di Giosada è la sicurezza sul palco puntata dopo puntata. "Il rimpianto di te" forse non è il miglior brano inedito degli ultimi anni di "X Factor" - nonostante la firma importante di Pacifico- ma ascolto dopo ascolto è entrato nel cuore del pubblico da casa che l'ha votato. Vox Populi, Vox Dei.

DAVIDE (5/6)
Diciamolo senza troppi giri di parole il suo inedito"My soul trigger" è il più radiofonico dei quattro presentati quest'anno a X Factor. Non lasciatevi ingannare dall'aspetto modello Caparezza perché il 26enne palermitano Davide Sciortino - in arte Shorty - ha qualcosa di diverso da dire. C'è solo da capire come si tradurrà in disco il suo bagaglio di esperienza musicale. Per ora buona la prima ma c'è da aspettare il dopo.

ENRICA (5)
A differenza di Luca, ex concorrente della squadra di MIKA, i 17 anni e l'inesperienza di Enrica si sono fatti sentire. Gran voce, bella presenza che nel futuro faranno la differenza se sarà fortunata ma non bastano per ora. Troppo acerba per il pezzo firmato da Skin "I found you" e forse questo è stato il prezzo da pagare.

LA FINALISSIMA (5/6) E ALESSANDRO CATTELAN (8)
Lo show di Sky ancora una volta ha mostrato i suoi muscoli piazzando il meglio in campo per confezionare una finale degna di questo nome. Il risultato? Riuscito a metà. Forse una certa "stanchezza" inizia a farsi sentire e il pubblico da casa in qualche modo l'ha avvertito. Forse sarà il caso di rinnovare un po' la formula, i giudici (la scelta di Skin diciamolo fuori dai denti non è stata proprio azzeccata) o il direttore artistico. Dopo anni sarebbe fisiologico, naturale, necessario. La squadra rimane forte (il lato social è assolutamente impeccabile) e la corazzata di X Factor saprà rinnovarsi. Chi vivrà, vedrà. Unica certezza rimane Alessandro Cattelan senza dubbio ad oggi il miglior presentatore della "nuova" generazione televisiva. Anno dopo anno migliora e l'ansia da prestazione - suo tallone d'achille - scompare a favore di un piglio deciso e sicuro. Bene, bravo bis.