Zalone da record, Tolo Tolo incassa quasi 14 milioni in due giorni
Zalone da record, Tolo Tolo incassa quasi 14 milioni in due giorni
03 gennaio 2020, ore 17:00
Il produttore Pietro Valsecchi: "E' vero fa ridere di meno, ma emoziona di più"
Il miracolo di San Zalone si è ripetuto: Tolo Tolo il nuovo film di Luca Medici, atteso come la liquefazione del sangue di San Gennaro dagli esercenti di tutta Italia e ovviamente dagli spettatori orfani dei cinepanettoni di una volta e desiderosi di divertirsi a Natale, forse anche di immedesimarsi, con le imprese del personaggio di Checco, l'italiano medio/mediocre dedito all'arte di arrangiarsi come un Alberto Sordi degli anni Duemila, ha sbancato. E battuto se stesso: uscito il 1 gennaio a tappeto in 1200 sale il film, distribuito da Medusa e diretto per la prima volta dallo stesso Zalone, al primo giorno ha sfiorato gli 8,7 milioni di euro, diventando il film con il maggior incasso di sempre nella storia del cinema italiano nelle prime 24 ore di programmazione e superando il precedente record di Quo Vado (7,3 milioni). Al secondo ha incassato quasi 5 milioni raggiungendo in due giorni poco meno di 14 milioni di euro. Cinema sold out, prenotazioni online in tilt come per una finale di mondiali di calcio: Luca Medici non commenta i suoi successi, ci medita sopra. Però rispetto ai precedenti Zalone, che era comico pure nel trattare argomenti sociali come la crisi del lavoro, qui, con una tematica altrettanto attuale come il fenomeno dei migranti, si ride molto meno: "è vero si ride di meno ma ci si emoziona di più - risponde il produttore del film, Pietro Valsecchi - e anche su questo si è preso un bel rischio, e io da produttore con lui. Luca dice 'non sono più il comico di 10 anni fa, sono cambiato, cresciuto e il mio sguardo è un altro'. Il pubblico ha capito e apprezzato e il passaparola sono sicuro che funziona anche questa volta".