Zambia, infermiera ammette, ho scambiato i neonati nelle culle
09 aprile 2019, ore 14:00
Elizabeth ha chiesto ai nati tra l'83 e il 95 di verificare la propria identità sottoponendosi a un test del dna
E’ stata in servizio per oltre dieci anni nel reparto di maternità dell’University Teaching Hospital di Lusaka, nello Zambia. In questi giorni Elizabeth, infermiera, ha deciso di confessare una verità che non ha mai avuto il coraggio di ammettere. Nel corso degli anni ha scambiato almeno cinquemila bambini nelle culle dell'ospedale. Con l’arrivo della malattia, la decisione di ammettere le sue colpe: “Ho un tumore allo stadio terminale e mi resta poco da vivere, voglio confessare i miei peccati", ha spiegato Elizabeth allo Zambian Observer. L’infermiera ora ha chiesto alle persone nate nell'ospedale di Lusaka tra il 1983 e il 1995 di verificare la propria identità sottoponendosi a un test del DNA. Elizabeth ha aggiunto: "Scambiavo i bebè per divertimento. Poi ho trovato Dio e sono rinata e non voglio più nascondere nulla: nei 12 anni in cui ho lavorato come infermiera ho scambiato nelle loro culle circa 5mila neonati. Ho peccato contro Dio e spero che lui mi possa perdonare. E chiedo anche agli zambiani di perdonarmi per tutto il male che ho fatto a bambini innocenti. Ho provocato il divorzio di alcune coppie che, sebbene fossero fedeli, hanno pensato a un tradimento dopo il test del DNA. Ho fatto allattare a molte madri figli non loro".