Zelensky a Roma, l'Italia è dalla parte giusta nella guerra. Mattarella, al vostro fianco, Meloni, aiuti fino alla pace
13 maggio 2023, ore 18:40
La notizia più importante di oggi, che ha scandito la giornata, è la girandola di incontri ai più alti livelli istituzionali e religiosi per il leader di Kiev. Dal Quirinale a Palazzo Chigi, al Vaticano
Scommettiamo sulla vittoria di Kiev e continueremo con il sostegno militare. Siamo per la pace, purchè sia giusta, ha detto la premier, Giorgia Meloni, dopo l'incontro con il presidente Volodymyr Zelensky durato 70 minuti. In mattinata il leader di Kiev è stato ricevuto dal presidente Sergio Mattarella al Quirinale. "Siamo pienamente al vostro fianco", le parole del Capo dello Stato italiano. Kiev ha sottolineato come nell'incontro al Quirinale sia stata prestata molta attenzione al tema del rapimento dei bambini ucraini. Il colloquio è durato circa 25 minuti. Infine l’incontro in Vaticano: "In Ucraina c'è necessità urgente di umanità". Così Papa Francesco si è rivolto al presidente ucraino Zelensky .
DONI E PAROLE INVOCANO LA PACE
Papa Francesco ha innanzitutto assicurato al presidente ucraino la sua preghiera per la pace. Il colloquio è durato circa quaranta minuti. Il Pontefice ha donato al leader di Kiev una piccola scultura che rappresenta un ramoscello d'ulivo, simbolo della pace. Il presidente ucraino ha invece donato al Papa un'icona della Madonna dipinta sui resti di un giubbotto antiproiettile. Poi Zelensky dicendosi grato per la sua attenzione personale alla tragedia di milioni di ucraini, ha parlato al Papa dei bambini ucraini deportati in Russia, quindi “gli ho chiesto di condannare i crimini russi in Ucraina. Perché non può esserci uguaglianza tra la vittima e l'aggressore. Ho anche parlato della nostra formula di pace come dell'unica formula efficace per raggiungere una pace giusta. Gli ho offerto di unirsi alla sua attuazione". Così il presidente Zelensky su Telegram dopo l'incontro con il Pontefice.
ZELENSKY-MELONI
"La verità è che l'Ucraina è vittima di aggressione e che difendendo la propria integrità e identità, allontana la guerra dal resto dell'Europa. Quello che gli ucraini lo stanno facendo, lo stanno facendo anche per noi". Così la premier Giorgia Meloni rispondendo a una domanda, al termine dell'incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La presidente del Consiglio ha poi aggiunto di aver assicurato “il nostro sostegno a 360 gradi verso l'Ucraina per tutto il tempo che sarà necessario e oltre... La nostra Nazione continuerà a fornire assistenza sia a livello bilaterale che multilaterale. Continueremo ad assicurare la nostra convinta adesione all'applicazione rigorosa delle sanzioni, così come assicuriamo il nostro sostegno alla pace purché sia una pace giusta. Non siamo così ipocriti da chiamare pace qualsiasi cosa che possa assomigliare a una invasione... Nessuna pace ingiusta potrà mai essere imposta all'Ucraina”.
ZELENSKY, NOI INTERESSATI ALLA PACE, LA RUSSIA NON LA VUOLE
"Abbiamo parlato di pace con Giorgia. L'Ucraina l'anno scorso ha proposto una formula di pace per far finire la guerra e dare sicurezza a tutta l'Europa, ma la Russia ha risposto con missili e artiglieria perché non vuole la pace" ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
MATTARELLA A ZELENSKY, LA PACE SIA VERA E NON UNA RESA
"La pace, per la quale tutti lavoriamo, deve ripristinare la giustizia e il diritto internazionale. Deve essere una pace vera e non una resa". E' quanto avrebbe detto, secondo quanto viene riferito, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella al presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del colloquio al Quirinale.
ZELENSKY, L'ITALIA È DALLA PARTE GIUSTA IN QUESTA GUERRA
"A Roma ho incontrato il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Sono grato per la posizione coerente sul sostegno all'Ucraina. Apprezziamo l'assistenza importante militare che dà al nostro Paese la capacità di resistere all'aggressione russa. La chiave del nostro successo sul campo di battaglia è la ricezione tempestiva dell'assistenza necessaria. L'Italia era e è dalla parte giusta, dalla parte della verità in questa guerra. Ci stiamo muovendo nella direzione della vittoria. La vittoria è significa la pace per il nostro Stato". Così Volodymyr Zelensky in un messaggio su Telegram in ucraino e in italiano.