Zelensky, difenderemo il Paese con o senza partner. Berlino e Parigi richiamano i connazionali
19 febbraio 2022, ore 19:00
Alla conferenza sulla Sicurezza di Monaco il grande assente è Vladimir Putin. "La Russia deve de-escalare le tensioni e rispettare i suoi impegni nell'attuazione degli accordi di Minsk". Lo chiedono i ministri degli Esteri del G7
La tensione resta altissima alla frontiera tra Ucraina e Russia, i militari governativi ucraini e i ribelli separatisti filorussi del Donbass si sono scambiati accuse di attacchi e di violazioni del cessate-il-fuoco. Kiev ha annunciato l’uccisione di un secondo militare ucraino. I venti di guerra soffiano forte ma prosegue anche l’attività diplomatica, per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è l’unica via percorribile "L'Italia sostiene l'integrità territoriale e la piena sovranità dell'Ucraina ma è imprescindibile il dialogo con la Russia. Ne ho discusso anche con il Segretario di Stato Usa Antony Blinken. E l'Italia darà il massimo per favorire il dialogo tra le parti" scrive Di Maio sui social. La situazione però è di grande confusione, alcuni video sull’evacuazione dei civili pubblicati dai leader dei separatisti filo-russi risalirebbero ad alcuni giorni fa. Il presidente ucraino Zelensky ha detto che l'Ucraina vuole “un calendario chiaro e realizzabile sull'adesione alla Nato”. Scenario difficile da gestire anche tra Ucraina e Europa. Zelensky ha chiesto sanzioni preventive. Ma il punto è che, in Europa, si fa fatica anche a mettersi d’accordo anche sulle sanzioni tout court. Il premier britannico Johnson e il numero due della Casa Bianca Harris hanno richiamato l’Ue all’unità.
G7 ESTERI, MOSCA SCELGA LA DIPLOMAZIA E RITIRI LE TRUPPE
I ministri degli Esteri del G7 rimangono "gravemente preoccupati per il minaccioso accumulo di presenza militare russa intorno all'Ucraina, la Crimea e la Bielorussia" e chiedono a Mosca di "scegliere la via della diplomazia, ritirare in modo sostanziale le forze militari dai confini dell'Ucraina e rispettare pienamente gli impegni internazionali". E quanto si legge nel documento finale del vertice di Monaco. In cui si avverte Mosca che "qualsiasi ulteriore aggressione militare contro l'Ucraina avrà enormi conseguenze, comprese sanzioni finanziarie ed economiche coordinate su un'ampia gamma di obiettivi settoriali e individuali".
ZELENSKY, NOI SCUDO DELL'EUROPA CONTRO L'ESERCITO RUSSO
“L'Ucraina è lo scudo dell'Europa contro l'esercito russo” ha detto il presidente Zelensky alla conferenza sulla Sicurezza di Monaco. “Difenderemo il nostro Paese con o senza partner. Tutti devono capire che non chiediamo una donazione, ma il vostro contributo alla sicurezza europea e internazionale”, ha aggiunto, affermando che l'Ucraina vuole un calendario chiaro e realizzabile sull'adesione alla Nato.
BERLINO E PARIGI AI CONNAZIONALI, VIA CON URGENZA DALL'UCRAINA
La Germania richiama d'urgenza i tedeschi dall'Ucraina. Negli avvertimenti sulla sicurezza, il ministero degli Esteri scrive che “uno scontro militare è possibile in ogni momento”. Lo stesso avviso è stato lanciato dalla Francia ai propri connazionali. Da lunedì Lufthansa sospenderà i voli verso Kiev e Odessa. Anche la Swiss air, compagnia svizzera del gruppo Lufthansa, sospenderà i voli per Kiev dalla prossima settimana in seguito all'ulteriore escalation della crisi ucraina.