Zelensky, sulla Crimea una soluzione politica è possibile
Zelensky, sulla Crimea una soluzione politica è possibile
28 agosto 2023, ore 19:00
Ancora nessuna data in Russia per i funerali del capo della Wagner Prigozhin
“E' preferibile e possibile negoziare una soluzione politica per la Crimea, annessa alla Russia nel 2014, piuttosto che riportarla all'Ucraina con la forza militare. Anche perché questo eviterebbe altre vittime”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky silla possibile smilitarizzazione della Crimea, in una intervista ripresa da vari media ucraini. In Ucraina si potranno tenere le elezioni presidenziali e parlamentari il prossimo anno, come previsto ma sarà necessario un sostegno finanziario ulteriore, ha spiegato il leader di Kiev, ricordando che anche gli Stati Uniti hanno tenuto elezioni durante la Seconda Guerra Mondiale. Con la legge marziale attualmente in vigore, in Ucraina non potrebbero tenersi elezioni ma, ha dichiarato Zekensky, per questo dovremmo cambiare rapidamente il codice elettorale. "Dobbiamo portare gli osservatori in prima linea in modo da poter avere elezioni legittime, che siano legittime per il mondo intero. Abbiamo bisogno che sia una scelta della società, affinché non divida il nostro popolo, affinché anche i militari possano votare. Oggi difendono la democrazia e non è giusto non dare loro questa opportunità a causa della guerra”, in questo modo si è espresso il leader ucraino.
Prigozhin in attesa di sepoltura
Non è ancora stata fissata una data per i funerali di Evgheny Prigozhin e delle altre vittime dello schianto aereo nella regione di Tver, ha reso noto il Cremlino. "Non ho ancora alcuna informazione in merito. Non appena sarà presa una decisione, sarà con ogni probabilità resa pubblica", ha affermato questa mattina il portavoce, Dmitry Peskov.
Putin diserta il G20 in India
Sarà il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, a guidare la delegazione russa al vertice del G20 che si terrà a Nuova Delhi il 9 e 10 settembre. Lo ha annunciato oggi pomeriggio l'ufficio del primo ministro indiano, riferendo il contenuto della conversazione telefonica tra il presidente russo, Vladimir Putin, ed il premier Narendra Modi.