04 luglio 2023, ore 10:30 , agg. alle 10:46
Sulla linea M4, che già raggiungeva l'aeroporto, vengono inaugurate oggi le stazioni Tricolore e San Babila. La nuova metropolitana collega dunque il centro e Linate. Sembra quasi di essere in Europa
LINATE-SAN BABILA IN 12 MINUTI
In altri paesi sarebbe la norma, qui è una eccezione. Da oggi a Milano l’aeroporto di Linate sarà collegato al centro città con la metropolitana. Questa mattina verranno inaugurate due nuove stazioni della M4: San Babila e Tricolore. Già nei mesi scorsi era stata aperta la linea che arriva all’aeroporto, ma fino a ieri percorreva un tratto più breve e non arrivava in centro. Oggi invece per completare il percorso da Linate a San Babila ci vorranno soltanto dodici minuti. Si viaggia su moderni treni automatizzati, senza macchinista.
BEPPE SALA: FATTO EPOCALE
All’inaugurazione hanno partecipato il ministro dei trasporti Matteo Salvini e il sindaco di Milano Beppe Sala, che ha parlato di fatto epocale. Nel suo podcast, Sala ha affermato: “Due stazioni che realizzano un sogno: collegare direttamente l'aeroporto di Linate al cuore della città. È un fatto epocale per la nostra città, per la sua internalizzazione, per lo sviluppo di quel sistema di trasporti pubblici che ci assicura una serie di fondamentali benefici in termini di decongestione del traffico, di miglioramento ambientale, di ricucitura della città in tutte le sue componenti”.
LO SVILUPPO DELLA METROPOLITANA
Entro il 2024 la linea 4 verrà prolungata e arriverà fino a San Cristoforo, alla periferia ovest della città, quindi dalla parte opposta rispetto a Linate. Prosegue Beppe Sala: “Completiamo entro il 2024 la M4 fino al suo esito a San Cristoforo, collegando un'altra sezione della città a questo sistema di trasporto pulito, efficiente e popolare. E Milano non si fermerà: si realizzeranno i prolungamenti delle metro esistenti verso Monza e Baggio e già si sta studiando il percorso della M6. La visione è chiara: aumentare l'efficacia di un servizio sotterraneo che collega Milano al suo hinterland, e viceversa, e ridurre il traffico di superficie, liberando la città da congestione e inquinamento".