A Mosca la commemorazione funebre di Mikahail Gorbaciov, assente il presidente russo Putin
03 settembre 2022, ore 12:44
Per la cerimonia laica di addio a Gorbaciov, il Cremlino ha concesso la Casa dei Sindacati, dove sono stati i celebrati i funerali di tutti i leader sovietici. Ma Putin è assente. Presente il premier ungherese Orban
HA SCRITTO LA STORIA
E’ stato l’ultimo leader dell’Unione Sovietica. Ha cambiato la storia, non soltanto della Russia. Mikhail Gorbaciov è stato il maggiore protagonista del processo che ha fermato la guerra fredda. Come un effetto domino, la sua azione ha fatto cadere la cortina di ferro e il muro di Berlino. Glasnost e perestrojka sono diventate parole conosciute anche all’estero, significano trasparenza e riforma. Gorbaciov è diventato popolarissimo all’estero, ha vinto anche un premio Nobel per la pace. Ma in patria, dopo l’entusiasmo iniziale, il consenso è venuto meno e il golpe del 1991 lo ha spazzato via. E infatti quello di oggi a Mosca è un funerale di stato a metà.
L'ASSENZA DI PUTIN
Il presidente russo Vladimir Putin nei giorni scorsi ha elogiato Gorbaciov in un messaggio e ha visitato la camera ardente. Ma oggi non è presente alla cerimonia laica, che si tiene a poche decine di metri dal Cremlino. Sede della commemorazione pubblica è la Casa dei Sindacati, dove in passato si sono svolte le esequie per tutti i leader sovietici a partire da Stalin. Il Cremlino ha dato il consenso all’utilizzo di questa sede e l’organizzazione è a cura del servizio di protocollo dell’amministrazione presidenziale russa. Ma come detto il presidente non c’è. E a suffragare la tesi del funerale di stato a metà c’è anche la presenza dell’ex presidente russo e ora vice presidente del Consiglio di sicurezza Dmitri Medvedev. Il primo ministro russo Mikhail Mishustin e il governo hanno inviato corone di fiori alla camera ardente allestita nella sala delle Colonne.
IL SALUTO DELLA GENTE
Alla commemorazione funebre per Mikhail Gorbaciov ha partecipato anche Viktor Orban. Il premier ungherese si è presentato con un fiore in mano e si è raccolto in preghiera davanti al feretro. Orban è considerato un amico di Putin, ma durante questa sua trasferta a Mosca non è previsto un incontro tra i due. Non è presente, ma ha mandato un messaggio di cordoglio il presidente turco Erdogan, che ha sottolineato “il ruolo influente di Gorbaciov nella storia mondiale”. Molti paesi occidentali sono rappresentati dal personale diplomatico: l'ambasciatore Usa in Russia John Sullivan, il tedesco Geza Andreas von Geyr e quello britannico. Presente anche l'ambasciatore giapponese in Russia Toyohisa Kozuki. Per la solenne cerimonia di addio a Gorbaciov, si è presentata anche tanta gente comune: prima dell’apertura della sala almeno duemila persone si sono messe in coda per entrare nella Casa dei Sindacati, di fianco al teatro Bolshoi. Ci sono anche diversi personaggi noti: tra loro Alla Pugachiova, una delle più famose cantanti russe.