Domani l’eclissi parziale di Sole, ecco quando e dove vederla

Domani l’eclissi parziale di Sole, ecco quando e dove vederla Photo Credit: agenziafotogramma.it
28 marzo 2025, ore 12:40
Il fenomeno sarà apprezzabile per circa mezz’ora
Un nuovo appuntamento con uno dei fenomeni celesti più spettacolari visibili nella volta celeste! L’Unione Astrofili Italiani (Uai) ha fatto sapere che nella giornata di domani, 29 marzo, è attesa una eclissi parziale di Sole che sarà apprezzabile anche da alcune regioni italiane. Ecco dove sarà possibile vederla.
Le eclissi
Nel corso di un anno capita mediamente almeno due volte di avere la possibilità di vedere un’eclissi di Sole. A differenza di quelle lunari (più rare), visibili dalla maggior parte dei Paesi presenti sul nostro Paese, quelle solari sono apprezzabili con più difficoltà e da un numero più ristretto di zone del globo. In sostanza, l’ombra proiettata dalla Luna oscurerà in parte il disco della nostra stella, creando un effetto di grande spettacolo.
A differenza di un’eclissi totale, in cui tutto il Sole viene oscurato e la Luna rende visibile solo la corona solare (la parte più esterna dell’atmosfera), in quella parziale rimarrà apprezzabile buona parte della Stella e dunque il cielo non si oscurerà. Nei luoghi in cui il fenomeno avverrà in coincidenza dell’alba o del tramonto, tuttavia, sarà possibile apprezzare le cosiddette “corna solari”: il disco solare assumerà la forma di una mezzaluna sulla linea dell’orizzonte.
Dove vederla
Il massimo dell’eclissi visibile in Italia è previsto intorno alle 12:00, ma l’orario potrebbe variare in base alla località. Nella Capitale, per esempio, inizierà alle 11:34 e terminerà alle 12:33. Sono soprattutto le regioni del Nord e del Centro Italia a essere interessate dal fenomeno, mentre resteranno escluse Basilicata, Calabria, Sicilia e Puglia meridionale. Ovviamente anche i Paesi dell’Europa centrale e settentrionale potranno ammirare l’eclissi, insieme con una piccola parte dell’Africa Nord-occidentale e delle aree settentrionali di Russia e Nord America.
Gli esperti consigliano agli appassionati che seguiranno questo affascinante evento di non guardare direttamente il Sole, ma di usare gli opportuni strumenti e sistemi di protezione, al fine di evitare danni alla vista. L'Istituto Nazionale di Astrofisica organizzerà una diretta speciale a partire dalle ore 11:15, sui canali YouTube e Facebook di EduInaf, sfruttando i telescopi dell'Inaf e alla collaborazione con la Uai e con l'Osservatorio Astronomico della Valle d'Aosta