04 gennaio 2024, ore 18:00
Il peggioramento meteo già a partire da domani, per una perturbazione in arrivo dalla Spagna. Coldiretti sottolinea che le precipitazioni risolveranno il problema siccità in questo inverno anomalo
Su gran parte dell’Italia in queste ore ci stiamo godendo temperature primaverili. Ma la Befana porterà maltempo: attesi nubifragi, vento, freddo e anche qualche nevicata. Una forte perturbazione, dopo essere passata dalla Spagna, sta per arrivare sul nostro paese; prima sulle regioni occidentali, poi in estensione alle altre zone. Il peggioramento arriverà già da domani.
LA BEFANA PORTA IL BRUTTO TEMPO
Le regioni interessate per prime saranno Sardegna, Liguria e Alta Toscana, in parte anche Piemonte e Valle d'Aosta. Dal pomeriggio il fronte, collegato ad una bassa pressione sul Golfo del Leone, spingerà le piogge più consistenti verso tutto il Nord-Ovest ed in seguito fino al Triveneto. La neve cadrà a quote collinari in Piemonte ed oltre i 700-800 metri altrove. Tutto il Nord, entro la serata, piomberà in una fase decisamente perturbata con le temperature in graduale discesa. Per la Befana, sabato 6 gennaio, il maltempo si diffonderà su tutta l'Italia con forti raffiche su Sardegna, Sicilia, Puglia, sulle coste tirreniche e sulle Alpi. Venti tesi sul resto del Paese. La neve cadrà copiosa tra Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli. Domenica il ciclone si sposterà verso il Medio Adriatico. Previste precipitazioni a carattere nevoso sugli Appennini e abbondanti piogge su Emilia Romagna, Marche e Basso Tirreno.
LOTTA ALLA SICCITA'
Un peccato per chi progettava una gita nel giorno dell’Epifania con la speranza di bel tempo e tepore. Ma forse è opportuno che d’inverno ci siano condizioni meteo invernali. L’annunciato arrivo della pioggia e della neve salvano l’Italia dalla siccità dopo il caldo anomalo di inizio inverno che sta facendo emergere i primi sintomi di stress idrico che, accompagnati alla scarsità di neve in diversi settori dell’arco alpino e su gran parte della dorsale appenninica, hanno fatto scattare il campanello d’allarme nelle campagne. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’annunciato arrivo della perturbazione che con l’Epifania porterà precipitazioni intense e neve ed anche un brusco abbassamento delle temperature.