Garante degli scioperi a Cgil e Uil, rimodulate protesta di venerdì prossimo. Bombardieri e Landini tirano dritto
13 novembre 2023, ore 19:00
Il Garante, mancano i requisiti per lo sciopero generale Uiltrasporti, non ci atterremo alle limitazioni. Lega, castigato Landini
L’annunciato sciopero venerdì prossimo mette tutti contro tutti. La Lega contro la Cgil, la Uil contro il Garante degli scioperi che proprio oggi ha confermato: alla mobilitazione di 24 ore dei trasporti proclamata dai due sindacati mancano i requisiti dello sciopero generale e quindi non può essere soggetta a deroghe. Tira dritto la Uil. Non abbiamo alcuna intenzione di rispettare i divieti della commissione di garanzia, composto da esperti nominati dal governo. E' singolare che il ministro dica una cosa e coincida esattamente con quello che dice la commissione, afferma il segretario generale Pierpaolo Bombardieri. Gli fa eco il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi che si chiede perché si fermano solo le proteste dei confederali. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha chiesto si rispettino le regole, la Lega all’attacco ha detto che la commissione ha castigato il capriccioso Landini.
GARANTE, NON METTIAMO IN DISCUSSIONE IL DIRITTO ALLO SCIOPERO
La Commissione di garanzia sugli scioperi, "con la decisione assunta, non intende in alcun modo mettere in discussione l'esercizio del diritto di sciopero, ma continuare ad assicurare l'osservanza delle regole che ne garantiscono il contemperamento con i diritti costituzionali della persona". Lo afferma il Garante, in una nota con cui conferma il contenuto del provvedimento dell'8 novembre in relazione allo sciopero proclamato da Cgil e Uil per venerdì 17 novembre con cui ne chiede la rimodulazione.
SCONTRO POLITICO
C'è chi va all'attacco, come il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, che criticando la manovra fatta di tagli sottolinea "Il governo ha paura dello sciopero e fa bene. Prima o poi anche a un governo in costante fuga tocca essere giudicato". E chi come il deputato Pd ed ex ministro del Lavoro Andrea Orlando si chiede in un post su X "Per gli scioperi dei sindacati autonomi negli ultimi mesi il garante non ha avuto obiezioni. Per lo sciopero di Cgil e Uil sì. Sarà interessante leggere la delibera e capire il perché". Sul fronte della maggioranza il presidente dei senatori di Fratelli d'Italia, Lucio Malan, afferma che la decisione del Garante smaschera Cgil e Uil. "La decisione del Garante degli scioperi smaschera Cgil e Uil sulle reali intenzioni dello sciopero di venerdì. Nessun requisito per la valenza nazionale, è quello che ha stabilito il Garante, a conferma che quella di questo fine settimana è un'iniziativa puramente politica e che poco ha a che vedere con la tutela del lavoro. Fermo restando il legittimo diritto di scioperare, è alquanto bizzarro contestare un governo che nel corso di questo primo anno di attività ha raggiunto il record di occupati e che è pronto a destinare 10 miliardi di euro per il taglio del cuneo fiscale" le parole di Malan.
LO SCIOPERO
Venerdì 17 novembre trasporto pubblico a rischio per lo sciopero generale nazionale di 24 ore proclamato dai sindacati Cgil e Uil. A Roma, riferisce l'Ufficio Stampa Roma Servizi per la Mobilità, la protesta interesserà la rete Atac e i bus periferici della Roma Tpl. Il servizio sarà comunque regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Da Roma a Milano non ci saranno problemi, assicurano da Atm, per chi si sposta in città con i mezzi pubblici: metropolitane, tram e bus circoleranno regolarmente. Questo per rispettare l’intervallo di dieci giorni che deve esserci tra uno sciopero e l’altro: l’ultima agitazione è stata venerdì 10 novembre, con interruzioni e disagi che hanno riguardato soprattutto le linee della metropolitana. Disagi in vista, invece, per treni e aerei, autostrade, settore marittimo ma anche per le scuole, il pubblico impiego e l’Anas. 8 ore o intero turno di sciopero per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle Regioni del Centro. Alla manifestazione di Roma in Piazza del Popolo, interverranno i segretari generali di Cgil e UIL Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri. Nella stessa giornata, inoltre, le lavoratrici e i lavoratori delle categorie del trasporto, di tutto il pubblico impiego e della conoscenza sciopereranno sempre per 8 ore o intero turno, ma su tutto il territorio nazionale.