Il 2024 dello sport, in attesa delle Olimpiadi a Parigi e degli Europei di calcio in Germania
01 gennaio 2024, ore 13:00
Da seguire anche il campionato di calcio e le coppe europee; poi lo sci con il duello azzurro tra Goggia e Brignone; poi ancora il ritorno dei motori e del tennis con Sinner chiamato alla consacrazione
LO SPORT FERMI LE ARMI
Il 2024 sarà l’anno delle Olimpiadi di Parigi. Al di là dello sport, sarebbe bello se si tornasse alle abitudini dell’antica Grecia: con i giochi in corso, stop alle guerre. Appuntamento nella capitale francese dal 26 luglio all’11 agosto. Con la speranza che la fiamma olimpica possa allentare le tensioni internazionali e che – più prosaicamente- la spedizione italiana possa portare una buona quantità di medaglie. Nelle due settimane dei giochi olimpici capita di appassionarsi a discipline che nella quotidianità non seguiamo. Ma è il bello dei cinque cerchi.
IN GERMANIA PER SOGNARE
Sul fronte calcistico l’Italia attende gli Europei di Germania. Gli azzurri di Spalletti hanno conquistato la qualificazione e debutteranno il 15 giugno contro l’Albania, poi nel girone affronteranno anche Spagna e Croazia nella speranza di andare il più avanti possibile e di difendere il titolo conquistato nel 2021 a Wembley quando in panchina sedeva Roberto Mancini. Il campionato sembra destinato a vivere sul duello tra Inter e Juventus. a metà gennaio ci sarà la Supercoppa Italiana con la nuova formula: quattro squadre, protagoniste di semifinali e finale in Arabia Saudita. Le sfide per conquistare la finale saranno Napoli-Fiorentina e Inter-Lazio. E da febbraio torneranno le coppe europee, con l’auspicio che le squadre italiane possano ripetere l’exploit della scorsa stagione ( tre finaliste nelle tre competizioni).
MOTORI ACCESI
Sul fronte motori Pecco Bagnaia e la sua Ducati proveranno a conquistare il terzo mondiale consecutivo in MotoGP: non sarà semplice ( perché ripetersi è sempre più complicato) ma la stoffa c’è. In Formula 1 invece la Ferrari cercherà il riscatto dopo diverse stagioni anonime: prima o poi il dominio assoluto di Max Verstappen e della Red Bull dovrà pur finire. E grandi aspettative le genera il tennis azzurro, tornato ai vertici grazie soprattutto a Jannick Sinner, che nel 2024 cerca la definitiva consacrazione.