Il telecronista Rai Lorenzo Leonarduzzi nella bufera per una serie di commenti sessisti, triviali, razzisti. Tutto in diretta Tv
17 luglio 2023, ore 16:03
Era in Giappone per i mondiali di nuoto, durante la telecronaca dei tuffi ha fatto battute pesanti e inaccettabili. E' intervenuto l'amministratore delegato Roberto Sergio, che lo ha subito rimpatriato
TELECRONACA INOPPORTUNA
La Rai ha avviato una procedura disciplinare nei confronti del telecronista Lorenzo Leonarduzzi. Era in Giappone per i mondiali di nuoto, verrà subito fatto rientrare in Italia. Durante la cronaca della gara di tuffi, insieme al commentatore tecnico Massimiliano Mazzucchi, il giornalista si è lasciato andare a una serie di affermazioni sessiste, triviali, razziste. Guardando le atlete in gara, tra l’altro si è fatto apprezzare per alte considerazioni come: “le olandesi sono grosse, ma tanto a letto sono tutte alte uguali”. Poi ancora: “questa suona l’arpa, in musica gli uomini devono imparare sette note, alle donne ne bastano tre: si, la, do”.
UN TIPO RECIDIVO
Commentando poi la prova dell’azzurro Riccardo Giovannini, Lorenzo Leonarduzzi ha detto: “qui i cinesi direbbero Liccardo”. Per la cronaca loro sono in Giappone e non in Cina e a proposito di difetti di pronuncia lo stesso Leonarduzzi ha una forte erre moscia. In passato il soggetto in questione si era fatto notare per aver rivolto su Facebook gli auguri di compleanno a Hitler. Qualche anno fa, durante una telecronaca di rally vinta da Ott Tanak, aveva invece affermato: “ Mi hanno suggerito una battutaccia, mi vogliono far vincere cento euro se la dico… Donna nanak, tutta Tanak”.
IL FASTIDIO DELLA RAI
In un comunicato, l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio ha scritto: “ Un giornalista del Servizio Pubblico non può giustificarsi relegando ad una battuta da bar quanto andato in onda. Ho dato mandato agli uffici preposti di avviare la procedura di contestazione disciplinare e ho chiesto al direttore di Rai Sport Iacopo Volpi che faccia rientrare dal Giappone immediatamente il telecronista e il commentatore tecnico".
C'ERA UNA VOLTA LO STILE RAI
Forse pensa di essere simpatico e brillante. Una trentina di anni fa Leonarduzzi teneva corsi di giornalismo per conto dell’Ordine dei Giornalisti ai praticanti che si preparavano all’esame di stato. Domani saranno passati venti anni dalla morte di Sandro Ciotti: il fatto che i due siano considerabili colleghi ( in fondo hanno svolto la stessa professione nella stessa azienda) è profondamente offensivo.